Checco Zalone, Buen Camino ma male i conti: ricavi giù da 4 milioni a 327mila euro

La società cinematografica di Checco Zalone, la Mlz, ha chiuso l'ultimo esercizio con un fatturato ridotto a un decimo rispetto all'anno precedente, segnando una delle contrazioni più drastiche nel panorama delle società di produzione italiana. Il cambio al vertice – con l'uscita dell'ex moglie Mariangela Eboli e l'ingresso dell'artista stesso come amministratore – ha coinciso con un ridimensionamento che si legge nelle cifre depositate al registro delle imprese. Aspettando Buen Camino, il suo ultimo progetto cinematografico, i conti della sua azienda segnano una traiettoria pericolosa.
Il divorzio professionale: da amministratrice a ex dipendente
Il 20 febbraio segna lo spartiacque nella gestione della Mlz srl. Quel giorno Checco Zalone, che detiene il 95% delle azioni, ha comunicato a Mariangela Eboli la fine del rapporto professionale. La donna, che fino a quel momento aveva amministrato l'azienda, ha lasciato con una liquidazione di 30mila euro, equivalenti a sei mesi di stipendio anticipato per l'interruzione del contratto.
Il passaggio di consegne ha modificato radicalmente l'assetto dell'azienda. Zalone ha assunto personalmente la gestione diretta, concentrando nelle sue mani sia il controllo azionario sia quello operativo. Una scelta che, almeno nei primi mesi, non ha prodotto i risultati economici delle gestioni precedenti.
I numeri del crollo: da oltre 4 milioni a 327mila euro
Le cifre depositate nel bilancio 2024 documentano un arretramento senza precedenti. Il fatturato è precipitato da 4.036.000 euro a 327.296 euro nell'arco di dodici mesi. Un calo che non ammette interpretazioni ambigue: la società ha registrato ricavi pari all'8% rispetto all'esercizio precedente. Gli utili seguono la stessa traiettoria discendente, contraendosi da 1.402.200 euro a 31.435 euro. Il rapporto è di 44,6 a 1: per ogni euro guadagnato nell'ultimo esercizio, l'anno prima ne erano arrivati quasi quarantacinque. Anche i depositi bancari e postali riflettono questa dinamica, passando da 3.481.000 euro a 940.000 euro.
La situazione patrimoniale resta solida
Nonostante i numeri in rosso, la Mlz srl mantiene una solidità patrimoniale che la mette al riparo da difficoltà immediate. La vera domanda riguarda il futuro: se questo calo rappresenti una fase transitoria legata all'assenza di nuovi progetti, o se il cambio al vertice abbia modificato stabilmente le dinamiche produttive dell'azienda. La risposta arriverà con i prossimi bilanci e, soprattutto, con i dati che verranno fuori dagli incassi di "Buen Camino".