video suggerito
video suggerito

Si può visitare la tomba di Gigi Proietti al cimitero del Verano a Roma: dove si trova

Dove si trova la tomba del grande Gigi Proietti al cimitero monumentale del Verano a Roma, visitabile da oggi. Sulla lapide nera c’è l’iscrizione dorata in latino ‘hic iacet pulvis, cinis et nihil’.
A cura di Enrico Tata
254 CONDIVISIONI
Immagine

Da oggi, lunedì 28 ottobre 2024, è possibile visitare la tomba del grande Gigi Proietti al cimitero monumentale del Verano a Roma. Le ceneri dell'attore sono state già deposte nel corso di una cerimonia privata riservata alla famiglia. Sulla lapide nera c'è l'iscrizione dorata in latino ‘hic iacet pulvis, cinis et nihil' (Qui giace la polvere, cenere e nulla).

Il significato dell'iscrizione sulla tomba di Gigi Proietti al Verano

Con queste parole spiega il significato dell'iscrizione ‘hic iacet pulvis, cinis et nihil'  Quirino Conti, ha progettato la tomba di Gigi Proietti:

Fu in occasione della regia di Tosca che Gigi Proietti dovette scontrarsi con il tema della morte e della sua monumentalità. Con due soluzioni ispirate da Roma e dalla sua eterna complessità.

La prima soluzione gli fu donata dalla Chiesa dei Cappuccini in Via Veneto.  Da quel pavimento trasse ispirazione per una lapide lì incontrata. Con sorpresa si poteva leggere che sotto quella pietra, proprio di fronte all’altare, non c’era nient’altro che “polvere e cenere”. In un bel latino, quella sentenza fu trasferita nella chiesa dove Mario Cavaradossi incontra, nel primo atto, la sua amante Tosca: come a dire la fragilità dei sentimenti e delle passioni.

Per il terzo atto scelse come spirito di Castel Sant’Angelo la sua vera natura: la tomba dell’imperatore Adriano. Un vero Monumento, un gigantismo paragonabile alla grandiosità del personaggio. Un’opera architettonica che nascondesse la sua funzione funebre.

Fu con la regia e l’interpretazione di Processo e morte di Socrate, realizzate al Piccolo di Milano, che quell’occasione impegnò Gigi Proietti nella raffigurazione dell’antitesi tra Vita e Morte.  L’incredibile vitalità dell’Attore riusciva a spegnersi in un’abilità espressiva senza precedenti. Moriva ogni volta, in prova, con una intensità che in tutti i presenti non poteva non suscitare emozione e terrore. Per poi risolversi in un guizzo di quella dinamicità che non era che la sua: quella che sembrava non dovesse esaurirsi mai.

Per tutte queste ragioni, a Gigi Proietti, si è dato un Monumento, non una tomba. Un Dolmen, una sorta di Memoriale, un Trionfo, un Segno, una Pietra,

Tutto questo al cospetto di un sommovimento di vitalità che spalanca sul suolo un vuoto e un sollevamento della pietra tombale, che la forza intellettuale e morale dell’Attore ha scardinato in un movimento e in un sovvertimento di quanto è nella morte. Poiché l’Artista non è lì.

Ma in un Iperuranio di Anime e di Sentimenti. A scardinare la morte una eterna, vitalissima, speranza di vita.

Dove si trova la tomba di Gigi Proietti al Cimitero del Verano

La tomba di Gigi Proietti si trova all'interno del Settore Nuovo Reparto XV del cimitero monumentale del Verano, che si trova accanto alla Zona Militare. Il riquadro è il 110, segnato in verde sulla mappa del cimitero. L'ingresso più vicino è il Portonaccio su via Tiburtina.

Immagine
254 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views