Forza Nuova apre in zona Sapienza: la sinagoga di via Padova a 200 metri

L'organizzazione neofascista Forza Nuova apre una sede in via Lucca a Roma, a poche centinaia di metri dall'ingresso dell'Università La Sapienza, e esattamente a 200 metri dalla sinagoga di via Padova, punto di riferimento dei cittadini di fede ebraica che risiedono nella zona di Piazza Bologna e viale Libia. A inaugurarla sarà il leader dell'organizzazione, Roberto Fiore, che dopo un periodo detentivo per aver guidato l'assalto alla sede della Cgil il 9 ottobre del 2021 alla testa di un corteo contro le restrizioni imposte dalla pandemia, è tornato a rimettere in piedi la struttura del suo partitino, di fatto scomparso tra scissioni, arresti, lotte intestine. Una manifestazione antifascista è stata lanciata per domani mattina alle 10.30 a piazza Bologna.
A annunciare che la sede servirà da punto di riferimento per un nuovo proselitismo tra gli studenti, lo conferma lo stesso Fiore: "Forza Nuova è stata attiva negli ultimi negli ultimi sei mesi in modo costante nelle piazze romane con il forte aiuto di Lotta Studentesca, il suo braccio giovanile e studentesco che è riuscito ad aggregare per la prima volta dopo molti anni un nutrito gruppo di giovani romani, un incremento che ci porta ad aprire un nuovo avamposto. Il Segretario nazionale Roberto Fiore presenzierà l'adunata con Alessio Azara coordinatore regionale del Lazio ed anima della sezione romana e Adriano Da Pozzo coordinatore centro Italia e responsabile della Segreteria nazionale". L'apertura della nuova sezione della sigla neofascista è stata annunciata quasi da un giorno all'altro, forse per evitare tensioni con i collettivi di sinistra dell'università, ma l'obiettivo sembra proprio questo. Prese alla sprovvista sia le istituzioni locali che la Comunità Ebraica di Roma, che ancora non hanno commentato la novità.
Gualtieri: "Mi auguro autorità intervengano"
A prendere parola, anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. "L’apertura di una sede di Lotta Studentesca, organizzazione legata a Forza Nuova, a pochi passi dall’Università La Sapienza e dalla Sinagoga di via Padova, è un fatto grave e inaccettabile. Non possiamo ignorare che si tratta di una realtà che si richiama apertamente al neofascismo e i cui esponenti sono stati protagonisti dell’assalto alla sede nazionale della Cgil. Roma è la città medaglia d’oro della Resistenza, profondamente legata ai valori costituzionali e democratici. Mi auguro che tutte le autorità competenti intervengano con la massima attenzione per verificare la legittimità di questa iniziativa e valutare ogni strumento utile a impedirne l’insediamento".
Foschi (Pd): "Inquietante che FN continui ad aprire sedi"
"Che Forza Nuova continui ad aprire sedi in luoghi privati della nostra città è inquietante – le parole di Enzo Foschi, segretario del Partito democratico romano – Un'organizzazione i cui massimi dirigenti sono stati in carcere come istigatori ed esecutori dell'assalto alla sede nazionale della CGIL, e che fa dell'odio e della discriminazione l'unica cifra della sua politica, andrebbe sciolta. Invece, le è consentito di continuare ad aprire nuove sedi in spazi privati, segno evidente di notevoli possibilità economiche sulle quali sarebbe necessario fare chiarezza. Tutto ciò, per quanto ci riguarda, è inaccettabile, e chiediamo al Ministro dell'Interno di intervenire. Ogni nuova sede di Forza Nuova rappresenta un insulto alla storia e alla memoria di Roma, città Medaglia d'Oro alla Resistenza".
Interrogazione Pd Camera e Senato su sede FN
"Il silenzio del governo Meloni di fronte all'allarme sociale generato dalla possibile apertura domenica di una sede di Forza Nuova a via Lucca a Roma, nei pressi dell'Università La Sapienza e della Sinagoga di via Padova, è inquietante e intollerabile. È inconcepibile che a distanza di 24 ore dall'appuntamento, che gli organizzatori stessi hanno definito ‘adunata', nessuna voce si sia ancora ufficialmente alzata per raccogliere l'appello lanciato dalle istituzioni locali e dalle forze sociali e democratiche del territorio per fermare questa iniziativa che non solo calpesta la costituzione e la storia della Capitale medaglia d'oro per la guerra di Liberazione e la resistenza ma mette anche pericolosamente a rischio l'ordine pubblico". Così in una nota tutti parlamentari dem eletti a Roma e nel Lazio: Andrea Casu, Paolo Ciani, Michela Di Biase, Marianna Madia, Claudio Mancini, Roberto Morassut, Matteo Orfini, Patrizia Prestipino e i senatori Cecilia D'Elia e Filippo Sensi.
"Come parlamentari eletti in questo territorio rinnoviamo il nostro impegno per fermare questo scempio e annunciamo che presenteremo sia alla Camera sia al Senato un'interrogazione urgente per chiedere conto dell'operato del ministro Piantedosi. Le simpatie politiche dei rappresentanti del governo non devono e non possono influenzare chi ha la responsabilità di garantire la sicurezza dei cittadini e deve fare chiarezza al più presto sulle attività di questa organizzazione che ha più volte dimostrato di rappresentare un pericolo per la collettività e sulle crescenti capacità economiche di cui dispone".
Zaratti (Avs): "Facinorosi vanno fermati"
"L'apertura della nuova sede di Forza Nuova in Via Lucca a Roma è una offesa alla nostra Costituzione antifascista, questo gruppo di facinorosi vanno fermati, il ministro dell'Interno che fa? Si occupa dell'Albania e lascia tranquilli i violenti? Roma è città medaglia d'oro al valore militare per la Resistenza, noi vogliamo tutelare questo patrimonio, non sporcarlo con il nome di una organizzazione neo-fascista", ha dichiarato il capogruppo di Avs in Commissione Affari costituzionali della Camera Filiberto Zaratti.