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Cani nelle spiagge libere, Terracina fa marcia indietro sul divieto: si possono portare

Il Comune di Terracina ha rettificato l’ordinanza con la quale vietava l’accesso ai cani nelle spiagge libere. Grazie alla richiesta dell’associazione Earth, l’amministrazione ha trovato un punto d’incontro con i cittadini, consentendone l’accesso in alcuni tratti e il bagno al mare in certi orari.
A cura di Alessia Rabbai
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Cani in spiaggia a Terracina. Dopo San Felice Circeo e Gaeta, anche nella città pontina guidata dalla sindaca Roberta Tintari si è aperto uno spiraglio, un diaologo tra amministrazioni e l'associazione animalista Earth, che ha chiesto di consentire l'accesso alle spiagge libere a cittadini e turisti accompagnati dai propri amici a quattro zampe, che giustamente non vogliono separarsi neanche in vacanza. Il Comune ha così rettificato l’ordinanza balneare per l'estate 2021 nella parte in cui viene vietato l'accesso ai cani agli arenili: “Siamo andati incontro alle istanze di molti cittadini possessori di cani. Il dialogo e il confronto con Earth ci hanno fatto crescere e rendere un servizio alla città”. E ha aggiunto: “Un passo alla volta stiamo cercando di rendere la città fruibile per tutti. I ricorsi presentati al Tar dall’associazione Earth avverso le ordinanze di molte città italiane, inclusa Terracina, e le relative sentenze, hanno aperto scenari nuovi che ci consentono di concepire iniziative a beneficio dei cani".

Terracina, dove e come si possono portare i cani in spiaggia

A rendere noto il cambio di rotta con passi indietro sul divieto di accesso ai cani alle spiagge libere del proprio litorale è stato il Comune di Terracina, che ha spiegato come grazie al nuovo provvedimento si potrà portarli in alcuni tratti di spiaggia libera a ponente del Canale ‘Badino' e del litorale di Levante nell’area al limite del canale ‘Canneto' al confine tra i comuni di Terracina e Fondi. I concessionari degli stabilimenti balneari, invece, possono decidere autonomamente di accoglierli o no. Il nuovo provvedimento richiede che il cane sia regolarmente iscritto all’anagrafe canina, sempre portato al guinzaglio corto (ossia di metri 1,5). Il proprietario deve sempre portare con sé “una museruola, rigida o morbida”, come disposto dal Ministero della Salute nell’ordinanza del 6 agosto 2013, una paletta e un sacchetti per la raccolta delle feci che è obbligatoria. All’animale deve sempre essere garantita l’acqua e l’ombra e limitarne l’esposizione prolungata nelle ore di maggiore calore. I cani possono fare il bagno in mare tra le ore 20 e le ore 8 del giorno successivo, ma solo in caso di tempo bello e mare calmo.

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