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Vaccini, la bufala della foto del bimbo morto: in realtà è vivo e vaccinato

La foto utilizzata dalla campagna no vax per denunciare gli effetti dell’esavalente sarebbe una bufala: la fake news è stata scovata da un utente su Facebook e rilanciata dal blogger Davide Puente.
A cura di Annalisa Cangemi
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È una bufala: la foto che ritrae un bimbo dichiarato morto per essere stato sottoposto a vaccinazioni è una fake news. La campagna utilizzata da Corvelva (Coordinamento regionale veneto per la libertà delle vaccinazioni ha lanciato l'immagine di un bimbo in realtà vivo, per puntare il dito contro i decessi causati da esavalente. La foto recita: "Io sono uno dei bimbi morti per SIDS (morte in culla) post-vaccino esavalente occultati dai rapporti ufficiali". 

Il fatto è stato denunciato da Davide Puente, esperto di tecnologie e comunicazione sul web, che si occupa proprio di stanare le fake news, che ha rintracciato un utente su Facebook, di nome Silva, che denuncia sul suo profilo la bugia, e assicura che il bambino è vivo, in salute e vaccinato. Nell'immagine si vede il piccolo in un momento di relax, coperto da un telo celeste. Il volto è stato sfocato per utilizzare lo scatto come slogan. Ma la foto sarebbe stata acquistata su Shutterstock, e si tratterebbe di un neonato di 4 giorni, come spiega la didascalia. Il padre del bebè, contattato anche dallo stesso blogger, ha confermato le perfette condizioni di salute del figlio. L'immagine era stata regolarmente comprata, come ha sottolineato nei commenti al post anche la grafica che si è occupata del manifesto pubblicitario.

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Ma l'aspetto più interessante, denunciato da Puente, è che secondo i termini di utilizzo di Shutterstock è specificamente proibito che l'immagine possa essere utilizzata per produrre contenuti "ingannevoli", come invece avviene nel caso in esame, o utilizzata in contesti "politici, come propaganda". Il blogger alla fine riporta il messaggio di Brayden Howie, il genitore del piccolo, che chiede di smettere di usare la foto, da lui scattata.

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