4.089 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il Movimento 5 Stelle vuole reintrodurre la Polizia forestale: “Una forza civile, non più militare”

Il Movimento Cinque Stelle ha presentato alla Camera una proposta di legge per reintrodurre la Polizia forestale. Il Corpo avrà un nome diverso, ma conserverà tutte le funzioni che aveva in passato, prima di essere abolito nel 2016 con la riforma Madia della Pubblica amministrazione. “Purtroppo non si può tornare indietro, ma per riparare ai danni creati dal Partito Democratico possiamo guardare avanti con la costituzione di una Nuova Polizia forestale”, afferma il M5S.
A cura di Annalisa Girardi
4.089 CONDIVISIONI
Immagine

Il Movimento Cinque Stelle ha presentato alla Camera una proposta di legge per reintrodurre la Polizia forestale. Il corpo era stato soppresso nel 2016, con la riforma Madia della Pubblica amministrazione, e i circa settemila addetti erano stati assorbiti dall'Arma dei carabinieri mentre i Vigili del fuoco erano stati incaricati dello spegnimento degli incendi da quel momento in poi. Il Corpo potrebbe ora tornare in funzione, con un altro nome ma mantenendo di fatto le stesse funzioni che aveva in passato.

"Purtroppo non si può tornare indietro, ma per riparare ai danni creati dal Partito Democratico possiamo guardare avanti con la costituzione di una Nuova Polizia forestale, ambientale e agroalimentare. Una Forza civile, e non più militare, che svolga le stesse funzioni dell’ex Corpo forestale con un’organizzazione nuovamente centralizzata e unitaria", ha scritto in una nota il deputato pentastellato Maurizio Cattoi, il primo firmatario del testo della proposta di legge. Cattoi spiega che questo nuovo reparto della Polizia sarà subordinata al ministero dell'Interno, e lavorerà in sinergia con i Vigili del fuoco in caso di incendi boschivi o altre situazioni di emergenza di Protezione civile.

Il nostro obiettivo è superare al più presto la riforma Madia: un vero e proprio disastro che si è abbattuto su un Corpo con 200 anni di storia, sparpagliando donne e uomini in ben cinque differenti Amministrazioni pubbliche. Noi non ci stiamo: questi professionisti devono tornare al servizio del nostro territorio e al fianco dei cittadini, perché solo loro hanno le conoscenze specialistiche adatte a presidiare il rapporto tra cittadini e natura", continua il deputato Cinque Stelle, sottolineando come si stia cercando di "porre rimedio alla condizione di disagio in cui sono costretti a lavorare i forestali militarizzati e trattati come numeri dalla riforma renziana".

Il nuovo Corpo forestale

La scelta di eliminare la Polizia forestale incontrò numeroso critiche, soprattutto in seguito all'elevato numero di incendi boschivi che si registrarono l'anno successivo. La Cgil arrivò a definire "scellerata" la scelta di eliminare il Corpo, nato nel 1822. Se la proposta del Movimento dovesse passare, la nuova forza di Polizia verrà chiamata "Polizia forestale, ambientale e agroalimentare (Polfor): avrà i "compiti già appartenuti al disciolto Corpo forestale dello Stato, compresi quelli in materia di vigilanza e di prevenzione degli incendi boschivi, di salvaguardia della biodiversità e di tutela idrogeologica del territorio".

4.089 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views