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Berlusconi: “Devo scendere in campo per evitare un governo di incapaci”

Il leader di Forza Italia si dice pronto a scendere in campo come nel 1994 per evitare dei nuovi governi “di incapaci” e affinché “si possa fare qualcosa di davvero utile per il Paese”.
A cura di Giacomo Andreoli
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"Questo è un momento importante e sento il dovere di scendere in campo". A dirlo è il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in un'intervista al Tg5. L'ex presidente del Consiglio spiega di sentire una forte responsabilità come nel 1994, quando da imprenditore decise di candidarsi alla guida del Paese.

"Come ho sentito il dovere nel 1994 di scendere in campo per evitare la conquista del potere della sinistra comunista – dice– sento ancora adesso il dovere di scendere in campo per evitare che ci siano dei governi di incapaci e che si possa fare qualcosa di davvero utile per la nazione".

Secondo Berlusconi la sua Forza Italia è l'unico partito testimone dei principi liberali, cristiani, garantisti, europeisti ed atlantisti. Per questo è convinto che si tratti di una formazione politica ancora "assolutamente fondamentale" nel Paese. Quindi ha concluso augurando a sé stesso di avere ancora "la forza e il tempo per dare all'Italia una ulteriore spinta verso il benessere e verso una maggiore libertà".

Queste dichiarazioni arrivano dopo l'annuncio di "ridiscesa in campo" fatto dieci giorni fa alla convention del suo partito, alla Mostra d'Oltremare di Napoli. In quei giorni aveva spiegato preoccupato che questo conflitto in Ucraina potrebbe continuare e che anche l'Italia è in guerra "perché mandiamo le armi". Quindi aveva aggiunto che "bisogna pensare a qualcosa di eccezionale per far smettere a Putin la guerra", prima di assicurare che Putin non si siederà al tavolo dei negoziati, perché al momento non ci sarebbe un leader mondiale capace di costringere il presidente russo a trattare la pace. Negli ultimi giorni, quindi, sulle sue pagine social Berlusconi ha ricordato come, quando lui era premier, Putin e Bush si strinsero la mano a Pratica di Mare, in Italia, freddando le tensioni tra Russia e Nato. Evento ricordato anche dal senatore Maurizio Gasparri ai microfoni di Fanpage.it.

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