22 CONDIVISIONI

Bankitalia lancia l’allarme: “I ritardi nella campagna vaccinale ostacolano la ripresa economica”

Più velocemente riusciremo a proteggere dal coronavirus le fasce più fragili della popolazione, prima potremo far partire la ripresa economica. Lo ha detto il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, sottolineando che l’Europa sta procedendo troppo lentamente nella campagna vaccinale rispetto ad altri territori, come il Regno Unito o gli Stati Uniti.
A cura di Annalisa Girardi
22 CONDIVISIONI
Immagine

Anche Bankitalia lancia l'allarme: se le vaccinazioni procederanno con rallentamenti e ritardi si rischia di ritardare la ripresa economica. Al contrario, più velocemente riusciremo a proteggere dal coronavirus le fasce più fragili della popolazione, prima potremo far partire la ripresa economica. Questo il messaggio del governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, in un'intervista con Bloomberg. "Vediamo la luce in fondo al tunnel ma dobbiamo trovare il modo di accelerare l’uscita dal tunnel", ha detto.

E ancora: "L’economia globale sta iniziando il recupero, anche se la ripresa resta fragile. Ciò è dovuto alla velocità delle vaccinazioni, che è una delle maggiori preoccupazioni emerse durante la riunione del G20. Siamo in una situazione di emergenza, dove l’Europa procede con una velocità lenta" rispetto ad altri territori come il Regno Unito o gli Stati Uniti. Secondo il governatore di Bankitalia "i ritardi nelle vaccinazioni in Europa costituiscono il principale ostacolo alla ripresa" e servirebbe un maggior coordinamento internazionale per accelerare su questo fronte.

Ieri Visco è anche intervenuto al vertice della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale, a cui ha ripetuto come il coordinamento internazionale sia fondamentale per un obiettivo di salute pubblica resiliente a lungo termine. E per raggiungerlo, ha aggiunto, bisogna puntare anche sul settore privato: "Al servizio della salute come bene pubblico globale dovremmo organizzare le risorse con l’aiuto del settore privato", anche tenendo conto del fatto che sono richieste "risorse finanziarie significative in un momento in cui i Paesi stanno affrontando i vincoli fiscali e l’eccesso di debito".

22 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views