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“Ora Verdini e Letta fuori dalle balle”: il “duo tragico” di FI accusato di alto tradimento

Berlusconi accusa il colpo e prepara un repulisti generale. Il cerchio magico, capitanato da Marina, infuriato contro i “compagni di merende” che avrebbero giocato le loro partite personali sulla pelle del Capo. Gianni Letta voleva far votare Mattarella per diventare segretario generale del Quirinale…
A cura di Carlo Tarallo
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“Ora vogliamo Verdini e Letta fuori dalle balle”. Silvio Berlusconi e il cerchio magico, capitanato dalla figlia Marina, sono letteralmente infuriati per come si sta mettendo la partita del Quirinale. Il cavaliere, stando a quanto trapela da ambienti a lui vicinissimi, è imbufalito e promette che appena Sergio Mattarella verrà eletto al Quirinale in Forza Italia cambierà tutto. Via Denis Verdini, che viene definito in queste ore dai fedelissimi (quelli veri) di Berlusconi “il compagno di merende di Renzi”. Via Gianni Letta, che addirittura “voleva far votare Mattarella pur di fare il segretario generale del Quirinale”.

Denis Verdini e Gianni Letta, il “duo tragico” accusato di aver tradito Berlusconi – Nella giornata più lunga, Silvio Berlusconi si ritrova accanto chi non si aspettava: Angelino Alfano. “Angelino – spiega la fonte a fanpage.it – ha tenuto fino alla fine, si è comportato bene”. Nel mirino di Silvio, Marina, di Francesca Pascale e Mariarosaria Rossi, ci sarebbero Letta e Verdini, il “duo tragico”, come è stato ribattezzato al termine del pomeriggio che ha segnato (salvo imprevisti clamorosi) la rottura totale del Patto del Nazareno. In sostanza, delle due l’una: o tutti, ma proprio tutti, stanno bluffando, oppure stavolta Verdini e Letta l’hanno fatta grossa, spingendo affinchè Berlusconi assecondasse tutti i desideri di Matteo Renzi, dal sì all’Italicum con il premio di lista a tutti gli “aiutini” che soprattutto al Senato Forza Italia ha garantito in questi mesi al governo, salvato dagli “azzurri” ogni qualvolta si rischiava di andare sotto.

Silvio deluso da Matteo: “Adesso cambia tutto”

In cambio di ogni via libera, sofferto e controproducente dal punto di vista elettorale per Forza Italia, sempre la stessa promessa: il nome condiviso per il Colle. Ma di condiviso, la scelta di Sergio Mattarella non ha proprio nulla. Berlusconi è deluso, delusissimo da chi non ha “rispettato i patti”. Ma si sente tradito soprattutto dai suoi pontieri doc, Letta e Verdini. Che ora sono destinati a sparire in fretta dalla torre di controllo di Forza Italia.

Insomma, patto del Nazareno in frantumi e rivoluzione totale in arrivo all’interno del partito. Sarebbe questa, stasera, la prospettiva che attende Forza Italia. Opposizione dura al governo, nessuno sconto per Renzi e i suoi. La tensione è alle stelle, per Silvio Berlusconi lo scenario che si sta delineando è il peggiore che si potesse immaginare. A meno che, con uno dei suoi colpi di teatro, non riesca a rovesciare ancora una volta il pronostico. In caso contrario, Renzi potrà cantare vittoria ma sarà finito per sempre il dominio del “duo tragico” all’interno di Forza Italia…

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