Crolla un altro albero al Vomero e si abbatte su un’auto: paura in via Altamura

Un altro albero è crollato in via Altamura al Vomero, oggi, venerdì 28 luglio 2023, e si è abbattuto su un'auto in sosta. È il secondo caso di cedimento in poco più di un mese, dopo quello di un grosso tronco avvenuto il 15 giugno scorso. La vettura è rimasta fortemente danneggiata nel violento impatto. A segnalare l'episodio sono i consiglieri della V Municipalità Vomero-Arenella, Francesco Flores e Antonio Culiers. Si tratta di una strada molto frequentata, sempre piena di pedoni e di automobili. Il caso è stato segnalato ai vigili del fuoco e alla protezione civile.

È il secondo crollo nella stessa strada in due mesi
Un caso simile era avvenuto sulla stessa strada già il 15 giugno scorso, quando un grosso albero di Robinia. I motivi del crollo erano stati poi illustrati dai tecnici comunali in una relazione richiesta dal consigliere Flores. "L'albero di Robinia (Robinia pseudoacacia) radicato sul marciapiedi in via Savario Altamura, interessato da cedimento il 15 giugno scorso, a seguito di sopralluogo di personale del Servizio presentava le seguenti criticità emerse proprio a seguito del ribaltamento: apparato radicale di ridotto sviluppo, con assenza di significativi cordoni radicali di reazione; marciume radicale, probabilmente intervenuto nel corso degli anni per la presenza di terreno costipato e asfittico che ha ostacolato un regolare deflusso delle acque, favorendo l'insorgere dei fenomeni di marcescenza".
A maggio un pino caduto a Posillipo
Solo l'11 maggio scorso, sempre in una giornata di maltempo come quella odierna, con avviso di allerta meteo gialla, un albero è crollato in via Tito Lucrezio Caro, a Posillipo. In quel caso si è trattato di un pino domestico che si è abbattuto su un furgone che era in sosta sulle strisce blu, schiacciandolo e tranciandolo quasi a metà. Per fortuna anche in quel caso non ci sono stati feriti. Il Comune ha poi spiegato che l'albero crollato a Posillipo era già sottoposto a monitoraggio dal quale era emerso come la pianta fosse stata attaccata dalla cocciniglia. I tecnici in quel caso ne avevano già programmato l'abbattimento.