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Modena choc: ventenne ucciso in casa. Il corpo trovato dalla madre in una valigia

Il ragazzo cinese era il figlio adottivo di un noto avvocato. Aveva sempre vissuto nella città emiliana. Sono stati i genitori a rinvenire il cadavere: poco prima erano andati a trovarlo due sue amici, connazionali.
A cura di Biagio Chiariello
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immagine di repertorio
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Il corpo del ventenne di origini cinesi rinvenuto senza vita, in un appartamento al sesto piano di una palazzina a Modena, era all’interno di una valigia nella camera del giovane. È questa l’ultima versione del fatto di cronaca avvenuto ieri pomeriggio, quanto trapela delle indagini in corso, coordinate dal pm Katia Marino. A fare la macabra scoperta sarebbe stata la madre del giovane, allertata dal compagno di lei, un avvocato della zona che ha contattato la donna spiegandole al telefono di non sapere dove fosse finito il ragazzo. Tutti e tre vivevano infatti nella stessa abitazione, al sesto piano di una palazzina che si trova a ridosso della stazione dei treni di Modena.

La vittima era conosciuta come ‘Leo’, nato in Cina ma praticamente da sempre residente nella città emiliana. Secondo il racconto dell’avvocato, due amici, cinesi, sarebbero andati a trovarlo in casa, come accadeva tutti i giorni. Poi l’uomo li avrebbe visti uscire chiedendo loro dove fosse il giovane. Alla domanda entrambi avrebbero risposto “in modo evasivo” allontanandosi. Successivamente ci sarebbe stata la telefonata alla madre del ragazzo e il rinvenimento del corpo nella valigia, indiscrezione riportata dall’edizione odierna di Qn/il Resto del Carlino. Non è ancora noto, come il giovane sia stato ucciso. Pare che possa essere stato colpito alla nuca. Non è escluso, inoltre, che possa essere stato anche soffocato. In merito non ci sono ancora notizie certe in attesa delle risultanze di medicina legale. Certo è che il decesso è avvenuto in modo violento. Le indagini chiariranno gli aspetti di questa drammatica vicenda: gli inquirenti hanno già sentito diversi testimoni residenti in zona, isolando il luogo del delitto.

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