Le notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di lunedì 26 aprile. Riaperture a partire da oggi, 15 regioni in zona gialla, solo la Sardegna è rossa. È scontro sul coprifuoco all'interno del Governo; Recovery, Draghi alla Camera: "Cambieremo l'Italia". Tracce di Covid-19 sui pos e bilance dei supermercati dopo controlli dei Nas. Preoccupazione intanto per la variante indiana del virus che si allarga in Europa: Speranza firma ordinanza che vieta l'ingresso in Italia a chi è stato in India negli ultimi 14 giorni. Crisanti: "Variante indiana preoccupa per l'efficacia dei vaccini". Zaia: "Due casi a Bassano". La campagna vaccinale prosegue: sono 17.751.562 le dosi somministrate, in 5.215.459 hanno ricevuto anche il richiamo. Nel mondo 146.836.524 contagi: India in ginocchio con nuovo record di casi Covid, l’Unione europea e Usa si preparano ad aiutarla. Ue pronta ad accogliere turisti Usa vaccinati secondo von der Leyen. Inghilterra inizia a vaccinare gli under 44.
- Draghi: "In Italia quasi 120mila morti, più tanti mai registrati" 26 Aprile
- Somministrate 17.881.114 dosi di vaccino contro il Covid-19, l'89,9% di quelle consegnate 26 Aprile
- Quali sono le regioni italiane che stanno vaccinando di più 26 Aprile
- Sebastiani (CNR) dice che tra un mese dovremo di nuovo richiudere tutto 26 Aprile
- Anelli (Fnomceo): "I medici sono preoccupati per le riaperture" 26 Aprile
- Draghi ha presentato alla Camera il Recovery Plan da 248 miliardi: “Ho fiducia negli italiani" 26 Aprile
- Lombardia, 872 nuovi casi di coronavirus e 31 morti 26 Aprile
- Bollettino Coronavirus, oggi 8.444 nuovi contagi e 301 decessi 26 Aprile
- Lazio, 964 nuovi casi e 44 morti di Covid-19 26 Aprile
- In Abruzzo 97 nuovi contagi e un morto 26 Aprile
- Puglia, nelle ultime 24 ore 477 nuovi casi e 37 morti di Covid 26 Aprile
- L'UE ha fatto causa ad AstraZeneca per i ritardi sulle forniture dei vaccini 26 Aprile
- Basilicata, in due giorni 210 nuovi casi e 5 morti 26 Aprile
- Che cosa sappiamo della variante indiana di coronavirus 26 Aprile
- Intervista a Cartabellotta: "Con riapertura si rischia di bruciare l'estate" 26 Aprile
- In Veneto 535 contagi e 10 decessi in 24 ore 26 Aprile
- Nelle Marche 123 nuovi contagi Covid, incidenza sale al 16,8% 26 Aprile
- Covid Toscana: 737 nuovi casi, tasso sale al 6,35% 26 Aprile
- Crisanti: "Variante indiana elemento di grande preoccupazione" 26 Aprile
- Covid Germania, quasi 12.000 nuovi contagi e 60 morti 26 Aprile
- Come sarà l'estate 2021, Crisanti: "Vaccinare il più possibile e bloccare nuove varianti" 26 Aprile
- Draghi oggi alla Camera per presentare il Pnrr 26 Aprile
- Inghilterra inizia a vaccinare contro il Covid gli under 44 26 Aprile
- Porte aperte in Europa per i turisti americani vaccinati 26 Aprile
- Scuola, tornano in presenza 7,6 milioni di studenti in zona gialla, arancione e rossa 26 Aprile
- L’Italia torna quasi tutta in zona gialla, quali sono le nuove regole a partire da oggi 26 Aprile
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, lunedì 26 aprile 26 Aprile
In Francia oltre 6mila pazienti covid in terapia intensiva per la prima volta dal inizio pandemia

La Francia supera la soglia dei 6.000 pazienti covid ricoverati in terapia intensiva. Con 23 nuovi ricoveri nelle ultime 24 ore, il Paese d'Oltralpe ha superato, per la prima volta dall'inizio della pandemia i 6mila pazienti in terapia intensiva, secondo quanto riportano le autorità sanitarie. Il picco del numero dei pazienti in terapia intensiva si registra mentre la Francia si prepara ad allentare alcune delle misure di lockdown. Dalla prossima settimana sarà revocato il divieto degli spostamenti all'interno del Paese mentre coprifuoco, in vigore dalle 19 alle 6 del mattino, dovrebbe essere posticipato. "Riapriremo in modo graduale, lo faremo in modo molto lento per impedire al virus di diffondersi di nuovo" ha detto il presidente Emmanuel Macron.
Covid: nuova zona rossa in Sicilia, è Sortino nel Siracusano

Nuova zona rossa in Sicilia. Si tratta di Sortino, in provincia di Siracusa, e a prevederlo è un'ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci. Il provvedimento, adottato su richiesta dell'amministrazione comunale e a seguito della relazione dell'Azienda sanitaria provinciale, si è reso necessario a seguito dell'aumento considerevole del numero di positivi al Covid. L'efficacia del provvedimento inizierà mercoledì 28 aprile per terminare mercoledì 5 maggio.
Vaccino Covid, in Campania via alle prenotazioni per over 50 anni

Partono domani in Campania le prenotazioni per le vaccinazioni anti-Covid19 degli over 50 anni. Lo comunica l’Unità di Crisi della Campania. La Regione pubblica il link per dare la propria adesione per ricevere la somministrazione. Si tratta della quarta fascia di età, dopo 80enni, 70enni e 60enni. Si comunica – scrive la task force regionale – che da domani mattina sarà aperta la piattaforma per le adesioni al piano vaccinale della fascia di età 50-59 anni. Le convocazioni si attiveranno nei tempi più rapidi possibile, compatibilmente con l'arrivo dei vaccini".
Trento, la nuova ordinanza: consentito il ritorno a casa anche dopo le 22 se si è stati al ristorante

Nuovi limiti per il servizio d’asporto e l’apertura di bar e ristoranti in provincia di Trento. C’è la possibilità di spostarsi oltre le 22 se si sta rincasando dopo aver usufruito dei servizi di ristorazione. La nuova ordinanza di Maurizio Fugatti anche a seguito della richiesta di chiarimenti del consigliere Claudio Cia su alcuni passaggi dell’ultimo decreto nazionale.
Fontana: “Pronti ad affrontare la commissione d’inchiesta, non mi sottrarrò”

"Credo che una commissione d’inchiesta sia qualcosa a cui nessuno si deve e si può sottrarre, siamo pronti ad affrontarla: come Regione siamo stati i primi ad affrontare questo virus sconosciuto sul quale non sapevano nulla”. Così il presidente della Lombardia Fontana durante un collegamento con Stasera Italia, in onda su Rete4, ha dichiarato di essere pronto ad affrontare la commissione d'inchiesta per gli errori commessi durante la prima fase della pandemia da Covid-19 nella sua regione.
I Paesi europei dove sono stati segnalati casi di variante indiana

Un milione di contagi in tre giorni. La variante indiana adesso fa paura. Il Regno Unito è stato il primo Paese europeo a segnalare casi della nuova mutazione. Oggi è toccato anche all’Italia, suscitando non poche ansie. Tanto che il Ministro Speranza ha firmato una nuova ordinanza che vieta l’ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in India.
Il numero dei contagi ai minimi da novembre: New York allenta le restrizioni

New York allenta le restrizioni imposte per il Covid. Con il numero dei contagi ai minimi da novembre, il governatore Andrew Cuomo amplia dal 15 maggio dal 25% al 50% la capacità di capienza nei casinò e dal 50% al 75% quella negli edifici per gli uffici. Quella delle palestre fuori dalla città di New York sale dal 33% al 50%. A partire dal 19 maggio negli stadi e nelle arene all'aperto la capacità sale dal 20% al 33%.
Un italiano su 5 non è riuscito a pagare mutuo e bollette a causa del Covid

Sebbene clima nelle famiglie resti molto positivo, cresce la preoccupazione per la situazione economica, così come la difficoltà nel far fronte alle spese, anche le più banali. Il quadro delineato dall’Istat durante la seconda ondata di Covid, tra dicembre e gennaio, parla chiaro: un italiano su cinque non è riuscito a pagare il mutuo o le bollette, uno su dieci ha avuto bisogno di aiuti economici.
Aggiornato il piano vaccinale: all'Italia +10 milioni di dosi entro giugno

Governo e commissario per l'emergenza hanno aggiornato il piano vaccinale; le dosi che verranno consegnate all’Italia nel secondo trimestre aumentano. Tra tra aprile e giugno saranno ben 62 milioni, circa dieci in più di quanto previsto. Vediamo quanti e quali vaccini arriveranno in Italia nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.
Galli: "Non conosciamo ancora gli effetti della variante indiana"

"È probabile che le varianti brasiliana, sudafricana e nigeriana siano meno responsive agli anticorpi evocati dai vaccini disponibili e che sfuggano alla maggioranza degli anticorpi monoclonali disponibili in commercio. Non sappiamo ancora però, quanto la variante indiana, la E484Q, sia più diffusiva, virulenta e cattiva, anche perché ragioniamo in base alla situazione dell'India. Un Paese che conta 1,366 miliardi di persone, tra cui tantissime in situazioni di indigenza, in un contesto di grande popolosità. Tutte connotazioni queste, che rendono difficile confrontare la diffusione e la letalità dell'India con l'Europa". A dichiararlo a iNews24 Massimo Galli, professore di Malattie Infettive dell'Università Statale di Milano e direttore della clinica malattie infettive dell'Ospedale Sacco, secondo il quale tuttavia esiste il rischio che possa essere pericolosa. "Nella variante inglese ci sono una quantità di mutazioni. Quella più importante è la N501Y, ed è quella attualmente dominante da noi. Fino a poco tempo fa abbiamo sostenuto che non fosse più cattiva della precedente, ma solo più diffusiva. Adesso invece, uno studio recente ha dimostrato un alto eccesso di mortalità. Ha una capacità di trasmissione dal 30 al 50% in più, coinvolge anche i bambini e i ragazzi. È più grave e mortale, soprattutto sugli anziani. La variante indiana appena scoperta ha due mutazioni qualificanti: la L425R e la E484Q. Nella seconda cambia l'amminoacido della E484K, che caratterizza la variante brasiliana, sudafricana e nigeriana, che provocano una serie di fastidi in più".
Sviluppato un “super anticorpo” in grado di proteggere dalle varianti Covid

Un team di ricerca internazionale che ha visto il coinvolgimento anche la Fondazione IRCSS Policlinico San Matteo di Pavia ha sviluppato un ‘super anticorpo' in grado di proteggere dalle varianti Covid: “Uniti due anticorpi naturali in una singola molecola artificiale in grado di neutralizzare anche le versioni mutate di Sars-Cov-2”.
Gli USA cedono 60 milioni di dosi di vaccino AstraZeneca agli altri Paesi

Gli Stati Uniti hanno deciso di cedere l’intero pacchetto di 60 milioni di dosi di vaccino anti covid AstraZeneca agli altri Paesi. “Vista la scorta di vaccini che gli Stati Uniti hanno già e che sono stati autorizzati dalla FDA, e dato che il vaccino AstraZeneca non è autorizzato per l’uso negli Stati Uniti, non abbiamo bisogno di usare il vaccino AstraZeneca” hanno spiegato dalla Casa Bianca.
Draghi: "In Italia quasi 120mila morti, più tanti mai registrati"

"La pandemia ci ha colpito più dei nostri vicini europei. Abbiamo raggiunto il numero di quasi 120.000 morti per il Covid-19, a cui si aggiungono i tanti mai registrati". A dirlo il Presidente del Consiglio Mario Draghi nel suo intervento in Aula alla Camera, citando i dati sulle conseguenze della pandemia. "Nel 2020 il Pil – ha aggiunto il presidente del Consiglio – è caduto dell'8,9 per cento, l'occupazione è scesa del 2,8 per cento, ma il crollo delle ore lavorate è stato dell'11%, il che dà la misura della gravità della crisi". "I giovani e le donne- ha sottolineato Draghi – hanno sofferto un calo di occupazione molto superiore alla media, particolarmente nel caso dei giovani nella fascia di età 15-24 anni. Le misure di sostegno all'occupazione e ai redditi dei lavoratori hanno notevolmente attutito l'impatto sociale della pandemia. Tuttavia, l'impatto si è sentito soprattutto sulle fasce più deboli della popolazione". "Tra il 2005 e il 2019, il numero di persone sotto la soglia di povertà assoluta è salito dal 3,3 al 7,7 per cento, per poi aumentare fino al 9,4 per cento nel 2020. Ancora una volta ad essere particolarmente colpiti sono stati donne e giovani e ancora una volta soprattutto nel Mezzogiorno".
Aumentano i contagi a Palermo e provincia: verso la proroga della zona rossa

Più della metà dei 1.069 nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia riguardano Palermo e la sua provincia. La zona rossa dunque potrebbe essere prolungata ancora all’attuale scadenza delle ordinanze fissata per mercoledì 28 aprile.
Nel fine settimana l'OMS valuterà il vaccino cinese per uso "in emergenza"

Sono attese a giorni, per la fine di questa e della prossima settimana, le decisioni dell'Oms sull'inserimento nell'elenco per l'uso di emergenza di due vaccini anti-Covid cinesi, Sinopharm e Sinovac. Non solo: venerdì è prevista anche la valutazione per il vaccino Moderna. A fare il punto è stata l'esperta Oms Mariângela Simao, durante l'aggiornamento su Covid-19. "Abbiamo un gruppo di consulenza tecnica, una riunione del gruppo di esperti oggi e ci incontreremo il giorno successivo per valutare Sinopharm. Venerdì ci incontreremo per valutare Moderna e il 5 maggio per valutare Sinovac. Ci aspettiamo di avere una decisione per Sinopharm entro la fine di questa settimana e per Sinovac molto probabilmente entro la fine della prossima settimana", ha informato l'esperta.
L’influenza è sparita con la pandemia di Covid: “Ora rischiamo più casi e focolai fuori stagione”

Di influenza stagionale non c'è stata praticamente traccia nei mesi invernali: la mancata circolazione dei virus influenzali potrebbe però avere conseguenze rilevanti sui tempi e gravità delle future infezioni: "Preoccupa la minore immunità naturale, il ritorno di questi patogeni può portare a un aumento della suscettibilità e malattie più gravi".
Focolaio di coronavirus nel reparto oncologico dell'ospedale di Taranto

Un focolaio di coronavirus è scoppiato nel reparto di oncologia dell’ospedale Moscati di Taranto: sei positivi sono stati trasferiti al reparto Covid. Il cluster potrebbe essere dipeso, fanno sapere fonti dell’Asl, dal ricovero di un paziente proveniente dall’ospedale Santissima Annunziata, risultato negativo a un primo tampone, e trasferito per far fronte alle terapie oncologiche. L’Asl specifica che “viene proseguita in consulenza l'attività diagnostica terapeutica oncologica dei sei pazienti neoplastici ricoverati momentaneamente in ambienti Covid”.
Somministrate 17.881.114 dosi di vaccino contro il Covid-19, l'89,9% di quelle consegnate

In Italia sono state somministrate finora 17.881.114 dosi di vaccino contro il Covid-19, l'89,9% del totale di quelle consegnate, pari a 19.896.620: nel dettaglio 13.422.240 Pfizer/BioNTech, 1.732.200 Moderna, 4.562.380 Vaxzevria (AstraZeneca) e 179.800 Janssen (J&J). Le somministrazioni hanno riguardato 10.275.723 donne e 7.605.391 uomini. Le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi sono 5.256.010. È quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 18:19 di oggi. Le dosi sono state somministrate a 5.787.330 over 80, 2.439.640 soggetti fragili e caregiver, 3.187.934 operatori sanitari e sociosanitari, 871.881 unità del personale non sanitario impiegato in strutture sanitarie e in attività lavorativa a rischio, 640.141 ospiti di strutture residenziali, 2.470.333 della fascia 70-79 anni, 687.272 della fascia 60-69 anni, 1.149.969 unità di personale scolastico, 314.792 del comparto Difesa e sicurezza; la voce ‘altro' comprende 331.822 persone.
Conte attacca Salvini sul coprifuoco: “Intollerabile fingersi all’opposizione per propaganda”

Dopo il lancio di una petizione per abolire il coprifuoco l’ex presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, attacca Matteo Salvini e la Lega: "È intollerabile in piena pandemia fingere di essere all’opposizione per cavalcare il malcontento dei cittadini e al tempo stesso assestarsi comodamente al vertice di ministeri importanti e sedersi tra i banchi della maggioranza per lucrare vantaggi, per appuntarsi medaglie e piantare bandierine".
Merkel: "Situazione ancora molto serie, migliorerà a giugno"

"Quella attuale è ancora una situazione molto seria". A dirlo Angela Merkel a Berlino, in conferenza stampa, dopo il vertice con i Laender sui vaccini, sottolineando che "a giugno la situazione sarà visibilmente migliore", ma al momento "sono ancora necessarie settimane di sforzi". "Le terapie intensive sono piene o comunque molto cariche. I medici ci dicono che con l'incidenza attuale (quasi 170 nuovi contagi settimanali su 100 mila abitanti) il rischio per il sistema sanitario non è scampato", ha spiegato Merkel. La cancelliera ha anche sottolineato che il miglioramento grazie all'accelerazione della campagna vaccinale sarà possibile se non subentrerà qualche variante che non è sensibile a questi.
Quali sono le regioni italiane che stanno vaccinando di più

In aumento le somministrazioni di vaccino anti covid in Italia: al momento nessuna regione è al di sotto dell’80% delle dosi consegnate ma l’obiettivo è arrivare tra le 450mila e 500mila vaccinazioni a fine aprile. “Questa campagna vaccinale deve dare lo slancio per ripartire, per un futuro dell’Italia che sia migliore” ha dichiarato oggi il commissario straordinario all’emergenza covid Francesco Figliuolo.
Figliuolo: "Dai vaccini slancio per ripartire, come nel post sisma del Friuli"

"Come 45 anni fa" dopo il terremoto che devastò il Friuli, "questa campagna vaccinale deve dare lo slancio per ripartire, per un futuro dell'Italia che sia migliore: di rinascita sociale, morale ed economica". Adirlo il generale Francesco Figliuolo, alpino e commissario straordinario all'emergenza Covid, nel corso di una visita ufficiale a Gemona del Friuli, "terra di alpini ma anche di protezione civile". Dopo aver visitato il centro vaccinale della cittadina friulana, Figliuolo ha ringraziato per la presenza i compagni d'armi dell'associazione nazionale Alpini e di tutte le associazioni e ha ricordato il "gravissimo terremoto del 6 maggio 1976. "Quel giorno hanno perso la vita 989 persone a seguito. 11 persone hanno perso la vita nel cotonificio, che era qui. Gemona è stata l'area che forse ha più pagato per quegli eventi: 370 morti, migliaia di feriti, 4000 sfollati. Però – ha concluso – voglio ricordare la motivazione alla medaglia d'oro al merito civile", quando si fa riferimento alla "grande dignità, lo spirito di sacrificio, l'impegno civile per ricostruire il tessuto abitativo e per la rinascita del futuro sociale, morale ed economico".
Perché la maggior parte di cinema e teatri sono chiusi

In virtù del nuovo decreto del governo Draghi da oggi possono riaprire cinema e teatri: malgrado ciò la maggior parte delle sale resta ancora chiusa. Difficoltà economiche in alcuni casi, organizzative in altri. Sta di fatto che in zona gialla riaprono solo il 15% dei cinema, con le grandi catene che aspettano almeno maggio. Pesa il coprifuoco alle 22, che di fatto elimina la fascia di spettacoli più frequentata.
Sebastiani (CNR) dice che tra un mese dovremo di nuovo richiudere tutto

"La mia previsione è che nel giro di tre, cinque settimane saremo costretti a richiudere". A dirlo Giovanni Sebastiani, matematico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac), in un’analisi dello scenario epidemiologico presente e futuro. Lo scienziato ha indicato come esempio quanto sta succedendo a Bolzano: "Si è riaperto prima, il numero dei contagi ha smesso prima di diminuire e ci sono segni iniziali di aumento, come per i ricoveri in terapia intensiva". Le riaperture sarebbero quindi state premature: "Più di tutto mi preoccupa la scuola. Si è dimostrato che, in seguito al ritorno degli studenti in presenza, l’Rt aumenta del 25% in 4 settimane, come ha ammesso anche l’Istituto Superiore di Sanità. Inoltre, a differenza di quanto avveniva l’anno scorso, oggi la trasmissione del virus coinvolge anche i bambini di età inferiore a 10 anni”. Secondo Sebastiani "stiamo frenando la discesa dei contagi, entro 7-10 giorni la curva tornerà piatta e poi ricomincerà a salire. Credo che la ripartenza andasse rinviata a fine maggio. In tal modo avremmo completato, somministrando gli 11 milioni di dosi mancanti, la vaccinazione degli ultra70enni, che contribuiscono all’86% della mortalità per Covid”.
Anelli (Fnomceo): "I medici sono preoccupati per le riaperture"

Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri a Fanpage.it: "I medici sono preoccupati per le riaperture, perché sebbene la pressione sulle strutture ospedaliere stia leggermente scendendo i numeri sono tali da non stare tranquilli. I vaccini? C’è stato un netto abbattimento della mortalità Covid nella nostra categoria. Se riusciamo a proteggere gli over 60 e i fragili entro l’estate, potremmo vivere i prossimi mesi in maniera più serena”.
Draghi ha presentato alla Camera il Recovery Plan da 248 miliardi: “Ho fiducia negli italiani"

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha presentato alla Camera dei Deputati il piano nazionale di ripresa e resilienza. Draghi ha manifestato "fiducia negli italiani, nel mio popolo, nella nostra capacità di lavorare insieme quando l’emergenza ci chiama alla responsabilità" nell’ottica della costruzione del futuro del Paese.
Lombardia, 872 nuovi casi di coronavirus e 31 morti

Nelle ultime 24 ore in Lombardia sono stati diagnosticati 872 nuovi casi di coronavirus, mentre sono stati purtroppo registrati altri 31 decessi, per un totale dall’inizio della pandemia di 32.688 morti. Calano i ricoveri in ospedale (in totale sono 3.824 i ricoverati), stabile il numero di persone ricoverate in terapia intensiva (601 degenti). Ecco il bollettino con i dati di lunedì 26 aprile 2021 sui contagi Covid in Lombardia.
Bollettino Coronavirus, oggi 8.444 nuovi contagi e 301 decessi

Sono 8.444 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia secondo il bollettino di oggi, lunedì 26 aprile, pubblicato dal Ministero della Salute. I test effettuati nell’ultime giornata, tra tamponi antigenici e molecolari, sono stati 145.819. Si registrano altri 301 decessi Covid da ieri. Il tasso di positività è al 5,8%.
Lazio, 964 nuovi casi e 44 morti di Covid-19

Sono 964 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore nel Lazio. A comunicarlo la Regione con il bollettino di oggi, lunedì 26 aprile. Le persone morte a causa delle complicazioni derivanti dalla covid-19 sono 44, mentre le guarite sono 1.134. Diminuiscono i casi e i ricoveri, mentre aumentano i decessi e le terapie intensive.
Vaccino Sputnik, Figliuolo: "Inutile chiedere all'Aifa, prima deve pronunciarsi l'EMA"

"Tipologie di vaccino diverse forse servivano qualche mese fa, poiché oggi arrivano in quota sufficiente", ma, secondo il commissario straordinario per l'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, "è inutile che da qualche parte si chieda ad Aifa di intervenire per l'acquisto di Sputnik". Aifa "interviene sulla scorta di quello che decide Ema", ha aggiunto parlando a Gemona del Friuli, ma "su Sputnik il dossier non è ancora completo, non esiste una rete di farmacovigilanza". Per il generale "l'azienda produttrice ha posticipato la visita ispettiva presso i siti produttivi. Non sono un tecnico, ma bisogna che i cittadini sappiano questo altrimenti non si fa buona informazione".