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Covid 19

Pubblicato nuovo decreto del Governo, stop a spostamenti tra comuni

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In Italia sono 53578 i contagi totali, di cui 6072 guariti e 4825 morti: solo ieri ce ne sono 793, mai così tanti dall'inizio dell'epidemia. Nella tarda serata l'annuncio del premier Conte: chiuse fino al 3 aprile le fabbriche e le attività non essenziali. Stop anche a slot e Superenalotto. Restano aperti tabaccai ed edicole, oltre che naturalmente alimentari e farmacie. Il premier: "È la sfida più difficile dal dopoguerra. Uniti ce la faremo". Nuova ordinanza: stop a spostamenti tra Comuni. Superati i 300mila contagi e le 12mila morti. Usa terzo Paese per infetti (oltre 25mila) dopo Cina e Italia. Da stanotte New York in lockdown. E la pandemia continua ad allargarsi in Europa.

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08:40

Fontana (Lombardia): "Misure del governo inevitabili, finalmente"

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"Misure necessarie e inevitabili. Finalmente!". Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha commentato così i nuovi provvedimenti adottati dal Governo nella tarda serata di ieri. Il governatore è stato tra coloro che hanno spinto maggiormente per un inasprimento delle misure per arginare l'epidemia da Coronavirus. Sempre ieri, dopo un confronto con i sindaci dei capoluoghi  il presidente dell'Anci Lombardia e dell'Upl e i rappresentanti del Tavolo del Patto per lo Sviluppo, aveva annunciato: "Regione Lombardia, d'accordo con i sindaci del nostro territorio, con le associazioni di categoria e con le parti sociali, ha deciso di emanare un'ordinanza con la quale vengono disposte nuove stringenti limitazioni per contrastare la diffusione del Coronavirus".

Secondo l'ordinanza restano aperte le edicole, le farmacie, le parafarmacie e i supermercati, ma deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Sospensione dell'attività degli uffici pubblici, delle attività degli studi professionali, il fermo delle attività nei cantieri e divieto di praticare sport e attività motorie svolte all'aperto, anche singolarmente. Così fino al 15 aprile.

A cura di Biagio Chiariello
08:17

Oltre 7mila si offrono come medici volontari. Boccia: "Travolti dall'amore"

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Alle 19.30 di ieri 21 marzo erano 7.220 le persone che hanno risposto al bando per una task force di medici volontari in supporto agli ospedali in affanno per l'emergenza Coronavirus. L'ha comunicato il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia, davanti alla sede della Protezione Civile a Roma: "É un atto di amore e orgoglio. Siamo stati travolti. C'è gente che viene da tutta Italia e di tutte le età, che hanno deciso di andare al fronte perché questo è un fronte".

"Quando abbiamo iniziato questa discussione, molti pensavano che forse potessero arrivare 100 domande, noi ci abbiamo creduto fin dall'inizio, Abbiamo aperto un bando con la Protezione Civile e siamo stati travolti dall'Italia migliore", ha aggiunto il ministro Boccia. A proposito delle caratteristiche di chi ha aderito alla chiamata finora, Boccia ha detto: "Scorrendo nomi e date di nascita, ti viene da piangere perché vedi giovani medici e anche ottantenni e allora si capisce cosa è questo Paese in questo momento. Tanti dal sud, ma vengono da tutt'Italia. Lo Stato farà di tutto per sostenerli e ringraziarli". E ha concluso: "Sarà una squadra di interposizione che partirà dalla Lombardia e poi si sposterà in tutta Italia dove servirà".

A cura di Biagio Chiariello
08:01

Conte vara nuove misure: “Chiudono tutte le attività non necessarie"

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Abbiamo deciso di "chiudere nell'intero territorio nazionale ogni attività produttiva che non sia strettamente necessaria a garantirci beni e servizi essenziali". Lo ha annunciato intorno alle 23.30 di ieri 21 marzo il premier Giuseppe Conte nella giornata in cui purtroppo si registra il picco massimo di morti dall'inizio dell'emergenza coronavirus, 793 in un solo giorno. Stiamo affrontando la "crisi più difficile che il Paese sta vivendo dal secondo dopoguerra", ha ammesso il premier.

Dalla nuova stretta decisa dal governo per contrastare il Covid-19, sono esclusi giornali, tv ed edicole che resteranno aperti. Aperti anche tabacchi e benzinai. Il giro di vite partirà da lunedì e al momento sarà valido fino al 3 aprile. Lo precisano fonti di Palazzo Chigi. L'esecutivo ha così risposto alle richieste pressanti richiesti che arrivavano sopratutto dalla Lombardia, ma anche Piemonte, Marche, Veneto, Valle d'Aosta, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Campania, che già in autonomia hanno provveduto a imporre regole più dure per impedire che i cittadini circolino per strada, formando assembramenti.

Sono 42.681 i contagiati da Coronavirus in Italia, ben 4.821 più di ieri. I guariti 6.072, ovvero 943 in un giorno. Le vittime sono 793 in più rispetto a Venerdì, totale 4.825. Ricoverati in terapia intensiva 2.857, ovvero 202 in più in 24 ore. I guariti nelle ultime 24 ore sono invece 943 per un totale di 6.072. Dei positivi 2.857 pazienti sono in terapia intensiva in tutto il territorio nazionale e 22.116 in isolamento con sintomi lievi o asintomatici. Sono inoltre 7.000 i volontari impiegati per l’emergenza e 690 le tende pre-triage allestite finora in Italia. Questi i numeri dell'emergenza comunicati ieri dal capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli.

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