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Il tweet di Beppe Grillo: “Martedì vado al Festival di Sanremo”

Quello di Grillo è una sorta di autoinvito. Il deputato del Pd e della Vigilanza sulla Rai, Michele Anzaldi chiede al presidente Roberto Fico “se il leader M5S ha intenzione di rovinare la manifestazione”
A cura di B. C.
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Beppe Grillo ha annunciato su Twitter che martedì sarà a Sanremo, dapprima fuori dal teatro Ariston dove si tiene il Festival e poi dentro per la prima serata della kermesse musicale più importante d'Italia. L'annuncio arriva nel giorno delle dimissioni del premier Letta e dell’inizio delle consultazioni a cui il Movimento 5 Stelle non prenderà parte. Questo il tweet del comico genovese, che manca dal teatro Ariston dal 1989.

Immediate le reazioni all'annuncio di Grillo. Il timore è che la sua incursione al Festival possa trasformarsi in una sorta di spettacolo (indesiderato) nello spettacolo. Preoccupazione esprime infatti  il deputato del Partito democratico e segretario della Vigilanza sulla Rai, Michele Anzaldi. ”Il presidente della Vigilanza, Roberto Fico, rassicuri i cittadini che pagano il canone sulle reali intenzioni del blitz di Beppe Grillo al Festival di Sanremo. Il leader del Movimento 5 stelle vuole danneggiare la trasmissione di punta della programmazione del servizio pubblico?”. “Gli introiti pubblicitari – spiega Anzaldi – e la visibilità che il concorso musicale garantisce alla Rai sono un bene prezioso, che non può essere messo a rischio dagli intenti propagandistici di Beppe Grillo. La Rai deve essere messa in condizione di poter fare il proprio lavoro senza assalti estemporanei, sarebbe gravissimo se il leader del partito che esprime il presidente della commissione di Vigilanza creasse un danno economico all’azienda e mettesse in difficoltà i lavoratori che permettono la realizzazione del Festival”.

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