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Scontri in Francia durante manifestazione per il 1 maggio: 291 arresti e 108 agenti feriti

Alta tensione in Francia in occasione del primo maggio: durante la manifestazione per la festa dei lavoratori lanciati molotov e petardi scontri Parigi e in altre grandi città come Nantes e Lione: centinaia di arresti e feriti.
A cura di Ida Artiaco
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Altissima tensione durante il corteo per la festa dei lavoratori del primo maggio a Parigi e nei cortei nel resto della Francia. Decine di manifestanti che protestano contro la riforma voluta dal presidente Macron, sotto la pioggia battente, hanno lanciato petardi e molotov contro gli agenti. In seguito agli incidenti segnalati 291 arresti in tutto il Paese mentre sono 108 gli agenti di polizia rimasti feriti negli scontri tra manifestanti violenti e polizia. Cariche e lanci di petardi si sono verificati sia nella Capitale sia in altre grandi città come Nantes e Lione. Diversi video mostrano agenti i cui abiti hanno preso fuoco dopo essere stati bersaglio di molotov.

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Il ministro dell'Interno Gérald Darmanin ha condannato la violenza contro la polizia compiuta da "teppisti estremamente violenti venuti con un unico obiettivo: uccidere gli agenti e attaccare le proprietà altrui".

Diverse attività commerciali sono state danneggiate, tra cui agenzie bancarie e immobiliari, negozi e arredi urbani. A capeggiare il corteo un gruppo di soggetti vestiti di nero. Secondo le informazioni della prefettura, citata da Le Figaro, un gruppo di black block si sarebbe infiltrato all'interno della manifestazione facendo esplodere le violenze. "Il prefetto, visti i danni, ha deciso di intervenire sul pre-corteo per porre fine agli incidenti e separare i manifestanti violenti dal corteo sindacale", ha dichiarato la polizia.

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Il corteo di Parigi, partito intorno alle 14:30 da Place de la République con circa 100mila partecipanti (500mila secondo la Confédération générale du travail) , ha raggiunto  Place de la Nation. Centinaia di migliaia di persone si sono radunate in massa in Francia nel giorno della festa del lavoro per sfogare la loro rabbia contro la riforma delle pensioni del presidente Emmanuel Macron, già promulgata lo scorso 14 aprile.

Massiccia partecipazione anche in altre città francesi, come a Lione dove circa 17mila manifestanti, secondo i numeri della Prefettura, sono scesi in piazza per protestare contro la riforma del governo. Sempre secondo la prefettura, almeno mille black block hanno provocato danni e incendi, rendendo difficile lo svolgimento della manifestazione.

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In tutta il Paese erano previsti 300 cortei: 5mila poliziotti sono stati dispiegati nella sola Parigi, 12mila in tutto il territorio nazionale. Per la prima volta i tribunali amministrativi hanno autorizzato il contestato ricorso ai droni, per garantire la sicurezza.

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