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Il video della CNN che mostra i militari russi entrare con i camion nella centrale di Zaporizhzhia

La CNN ha geolocalizzato un video che mostra mezzi militari russi parcheggiati all’interno della sala turbine connessa a uno dei reattori della centrale nucleare di Zaporizhizia. Intanto, per l’Energoatom “i russi intendono disconnettere l’impianto dalla rete elettrica ucraina”.
A cura di Ida Artiaco
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Screen dalla CNN.
Screen dalla CNN.

Un nuovo video girato nella centrale nucleare di Zaporizhizia, e che sta circolando online, mostra la presenza di mezzi militari russi parcheggiati all'interno della sala turbine connessa a uno dei reattori dell'impianto.

Il filmato è stato ripreso dalla CNN che ha aggiunto di aver geolocalizzato e autenticato il filmato.

La centrale Zaporizhizia, occupata dalle truppe di Mosca anche se vi continuano a lavorare dipendenti ucraini, è al centro dell'attenzione internazionale per il timore di catastrofici incidenti che potrebbero verificarsi in seguito ai bombardamenti che si stanno susseguendo negli ultimi giorni.

Cosa si vede nel video autenticato dalla CNN

Non è chiaro quando sia stato girato il video. I veicoli, che sembrano essere camion militari russi, si trovano all'estremità occidentale dell'edificio al piano terra, a poco più di 130 metri dal reattore corrispondente, uno dei sei della centrale, e nelle immagini se ne vedono almeno cinque, di cui uno chiaramente contrassegnato con il simbolo pro Putin "Z".

Visibili anche qualcosa che assomiglia a una tenda e alcuni bancali di diverse dimensioni di cui, scrive l'emittente americana, non è chiaro lo scopo.

La CNN ha contattato il ministero della Difesa russo per capire cosa ci sia dentro e intorno ai veicoli militari nella sala delle turbine, ma non ha ricevuto ancora una risposta.

In precedenza, Mosca aveva dichiarato che l'equipaggiamento militare presente nella centrale riguarda solo il servizio di guardia e proprio ieri il ministero della Difesa russo ha detto che immagini satellitari mostrano chiaramente che nella centrale "non sono presenti armi, specialmente quelle pesanti".

Accuse reciproche tra Kiev e Mosca e di terrorismo nucleare

Sia l'Ucraina che la Russia si sono accusate a vicenda di terrorismo nucleare facendo leva sull'impianto che è il più grande d'Europa.

Da un lato Kiev ha ripetutamente accusato le forze russe di nascondere armi pesanti all'interno della struttura e di usarle come copertura per lanciare attacchi, sapendo che l'Ucraina non può rispondere al fuoco senza rischiare di colpire uno dei reattori dell'impianto. Mosca, dal canto suo, ha affermato che le truppe ucraine stanno prendendo di mira il sito.

Energoatom: "Russi vogliono disconnettere Zaporizhzhia da rete Kiev"

Gli occhi restano dunque puntati su Zaporizhizia. A giorni è prevista la visita degli esperti dell'AIEA presso la centrale, mentre ieri il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres nel corso di una conferenza stampa con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il collega turco Recep Tayyp Erdogan a Leopoli, in Ucraina, ha lanciato l'ennesimo allarme: "Qualsiasi potenziale danno a Zaporizhzhia è un suicidio".

Intanto, secondo la compagnia nucleare dell'Ucraina Energoatom, i russi intendono disconnettere la centrale nucleare di Zaporizhzhia dalla rete elettrica ucraina. In una nota Energoatom ha detto di ritenere che la Russia stesse preparando una "provocazione su larga scala" nel sito.

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