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Difende il figlio di 11 anni dai bulli al parco, padre picchiato e ridotto in fin di vita

La terribile storia di Alan Willson, un uomo britannico di 46 anni ora ricoverato in coma. Il terribile pestaggio la Domenica di Pasqua quando un gruppo di giovanissimi teppisti lo ha lasciato a terra esanime in una pozza di sangue perché era intervenuto per difendere il figlio di 11 anni dai bulli.
A cura di Antonio Palma
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Aggredito e brutalmente picchiato fino ad essere ridotto in fin di vita da un gruppo di minorenni davanti al figlioletto solo perché era intervenuto per difendere il ragazzino di 11 anni dai bulli, è la terribile storia di Alan Willson, un uomo britannico di 46 anni, ora ricoverato in coma al royal Sussex County Hospital di Brighton, a sud di Londra. Il terribile pestaggio la Domenica di Pasqua quando un gruppo di giovanissimi teppisti lo ha lasciato a terra esanime in una pozza di sangue in una stradina del parco locale di Worthing, nel West Sussex. L’uomo era giunto sul posto per sgridare i minori che stavano tormentando il figlio di 11 anni che lo aveva chiamato per chiedere aiuto.

Per nulla intimoriti dall’adulto, i minori, cinque ragazzi in tutto, lo hanno subito aggredito e picchiato selvaggiamente accanendosi su di lui anche mentre era a terra davanti agli occhi inorriditi del figlio di 11 anni che è stato costretto a guardare. L’uomo è stato poi trasportato d’urgenza in elicottero nel più vicino ospedale dove è stato sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico d’urgenza al cervello. “Sta combattendo per la sua vita con emorragie multiple al cervello" ha dichiarato ai giornali locali la moglie Annie, rivelando che il marito ha riportato anche traumi polmonari e fratture multiple comprese alcune lesioni alla colonna vertebrale. La famiglia teme che i danni cerebrali siano irreversibili.

Grazie alla testimonianza del figlioletto, la polizia ha arrestato i responsabili del pestaggio, si tratta di cinque minorenni che ora devono rispondere di tentato omicidio e lesioni personali gravi. Quattro sono stati arrestati domenica e un altro lunedì ma tutti sono stati rilasciati a causa dell’età ma restano soggetti a restrizioni tra cui il divieto di incontrarsi.

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