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Australia, 17enne uccide una donna incinta colpendola alla testa con un blocco di cemento

Un adolescente di Perth, in Australia, ha confessato di aver ucciso una donna incinta dopo averle lanciato addosso un pezzo di cemento attraverso il finestrino dell’auto.
A cura di Davide Falcioni
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Un adolescente di Perth, in Australia, ha confessato in tribunale – dove era imputato per omicidio – di aver ucciso una donna incinta dopo averle lanciato addosso un pezzo di cemento attraverso il finestrino dell'auto, colpendola alla testa. Il delitto è stato commesso il 29 novembre dello scorso anno e a perdere la vita fu la trentenne Diane Miller.

La giovane donna, incinta al quinto mese, era seduta all'interno di un'automobile parcheggiata nel piazzale di un centro commerciale di Karawara. Intorno alle 19 è scoppiata una lite tra un altro occupante della vettura e un gruppo di adolescenti poco distante: uno di questi ha afferrato da terra un pesante pezzo di cemento e l'ha scagliato verso la macchina, che nel frattempo aveva iniziato ad allontanarsi, colpendo Diane Miller alla tempia e causandole subito un arresto cardiaco.

Alcuni testimoni hanno compreso la gravità della situazione e, dopo aver chiamato un'ambulanza, hanno tentato per venti minuti di salvare la vita della trentenne, poi trasportata al Royal Perth Hospital in condizioni disperate: la donna ha trascorso tre giorni in coma nell'unità di terapia intensiva del nosocomio, poi però il suo cuore ha cessato di battere. Troppo gravi le lesioni riportate, non c'è stato niente da fare nemmeno per il bimbo che aveva in grembo.

Il ragazzo di 17 anni che ha scagliato il blocco di cemento verso l'auto, e di cui non è stato rivelato il nome vista la sua età, è stato arrestato il giorno seguente grazie alle testimonianze fornite da tutti i presenti e alle immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza del centro commerciale; e dopo essere comparso in tribunale e formalmente accusato di lesioni personali gravi, è stato incarcerato al centro di detenzione minorile di Banksia Hill. Dopo la morte della signora Miller, l'accusa è stata trasformata in omicidio, ma ieri al Perth Children's Court l'accusa è stata ritirata dai pubblici ministeri che hanno accettato la dichiarazione di colpevolezza dell'adolescente. Il giovane è stato quindi condannato per omicidio colposo.

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