Delitto Rosboch, insulti tra Defilippi e Obert: “Tira fuori i soldi di Gloria”
Si sono insultati e urlati addosso Gabriele Defilippi e l'amante Roberto Obert, entrambi in carcere per l‘omicidio di Gloria Rosboch, l'insegnate torinese uccisa nel gennaio scorso. I due si trovano davanti al procuratore di Ivrea, Giuseppe Ferrando, per essere interrogati insieme. Un colloquio iniziato alle 10 di stamattina e che si protrarrà anche nel pomeriggio. A seprare gli accusati per l'omicidio dell'insegnate torinese ci sono pochi centimetri, ma tra i due volano insulti e parole pesanti. "Tira fuori i soldi di Gloria!", ha gridato Defilippi. Accuse cui l'ex impiegato della Danone Obert ha risposto a tono urlando: "Bugiardo! Tua madre non doveva metterti al mondo". L'uomo ha poi negato di aver avuto rapporti sessuali con Gabriele quando questo era ancora minorenne, come invece sostiene il ventenne, che ha sciorinato davanti al procuratore dettagli e particolari dei loro incontri.
Defilippi e Obert si sono visti direttamente nella stanzetta per l'interrogatorio. I due, infatti, sono stati fatti arrivare a pochi minuti di distanza l'uno dall'altro. Il primo è sceso dal furgone coperto dal giubbotto nero; il secondo a volto scoperto ha camminato ammanettato fino alla porta. I legali Pierfranco Bertolino per il giovane e Celere Spaziante per Obert hanno assistito al faccia a faccia tra i due accusati in silenzio. "Gabriele è molto provato, non sta bene ma regge il confronto", ha detto l’avvocato di Defilippi, che ha detto ai giornalisti che del delitto di Gloria, nello specifico, si parlerà nel pomeriggio.
