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Concorso scuola 2016: ecco chi potrà partecipare e come si svolgeranno le prove

Pubblicato il bando di concorso per l’assunzione nella scuola pubblica di oltre 63mila insegnanti.
A cura di Davide Falcioni
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Sono stati pubblicati, dopo una lunga attesa, i tre bandi del concorso scuola 2016 che porteranno all'assunzione di 63mila insegnanti nella scuola pubblica. Gli aspiranti docenti avranno 30 giorni di tempo per presentare la domanda di iscrizione: a partire da questa mattina alle 8 e fino alle 14 del 30 marzo sarà possibile candidarsi al concorso, non prima di aver aver versato una tassa di 10 euro come diritto di segreteria. In totale sono stati confermati 63.712 posti totali, di cui 57.611 comuni (relativi, cioè, alle varie discipline) e 6.101 di sostegno. Le assunzioni saranno così ripartite: 7.237 (6.933 comuni e 304 di sostegno) per la scuola d'infanzia: 21.098 (17.299 comuni e 3.799 di sostegno) per la primaria; 16.616 (15.641 comuni e 975 di sostegno) oer la secondaria di I grado; 18.255 (17.232 comuni e 1.023 di sostegno) per la secondaria di secondo grado. A questi si aggiungono 506 posti relativi a tutti i gradi di istruzione che saranno banditi sulla nuova classe di concorso A023, quella relativa all'insegnamento dell'italiano come lingua seconda.

Potranno accedere al concorso scuola solo i candidati in possesso di titolo di abilitazione all’insegnamento in base all’articolo 1, comma 110 della legge 107/2015. Ciò significa che potranno partecipare al concorso gli insegnanti iscritti alla II fascia delle graduatorie di istituto che comprende anche coloro che non sono iscritti nelle GaE, ma in possesso di abilitazione. Via libera anche a chi ha frequentato TFA, PAS conseguito la laurea in scienze della formazione primaria.

La prova di accesso scritta, che si svolgerà interamente al computer, prevede 8 domande sulla materia di insegnamento di cui 2 in lingua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo, obbligatoriamente l'inglese per la primaria). Spiega il Miur: "I quesiti saranno: 6 a risposta aperta (di carattere metodologico e non nozionistico) e 2 (quelle in lingua) a risposta chiusa. Le due domande in lingua prevedono, in particolare, cinque sotto-quesiti, ciascuno a risposta chiusa. Il candidato dovrà dimostrare di avere un livello di competenza pari almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Lo scritto avrà una durata di 150 minuti. Mentre sono previsti 45 minuti per l'orale: 35 per una lezione simulata e 10 di interlocuzione fra candidato e commissione. Nella valutazione dei titoli si valorizzeranno, fra l'altro, i titoli abilitanti, il servizio pregresso, il dottorato di ricerca, le certificazioni linguistiche".

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