Tornado, il cavallo morto per colpa dei botti di Capodanno. I proprietari: “Nessuno pagherà”

Ancora una volta i botti di Capodanno si sono dimostrati i peggiori nemici degli animali. L'ultima vittima, in ordine di tempo, è Tornado, il cavallo irlandese che la notte di San Silvestro si è ferito a una zampa in seguito allo spavento per gli scoppi dei petardi e dei fuochi d’artifici.
È accaduto nella tenuta dell’Oca Carolina, bed & breakfast di Buttigliera Alta, frazione Cornaglio, nel Torinese, gestita da Carolina, insieme al marito Massimiliano. La struttura ricettiva, oltre a mettere a disposizione degli ospiti diverse stanze, permette ai clienti di effettuare passeggiate ed escursioni nei boschi della zona all'imbocco della Val Susa.
Tornado si è imbizzarrito e ha cominciato a saltare, finendo addosso a un pony e facendosi male a una zampa. Il veterinario, chiamato d’urgenza, ha verificato che non sarebbe stato possibile curare quella frattura scomposta. E così l'animale è stato sedato e soppresso.
Il dolore di Carolina è immenso, come lei stessa scrive sul suo profilo Facebook: “Lasci un vuoto immenso ed un grande dolore. Non posso accettare di averti perso a causa di gente che si è divertita coi fuochi. Ciao Tornado, galoppa nei prati celesti”. Il cavallo era con lei e la sua famiglia da 22 anni.
Pare ci siano poche possibilità di punire qualcuno per l'accaduto: "Le forze dell'ordine ci hanno spiegato che potremmo fare un esposto, ma non si può presentare denuncia contro ignoti perché i petardi non sono stati lanciati nella nostra proprietà. E comunque nessuno potrà più ridarci indietro Tornado" dice ancora la donna.
E il marito, racconta dei detriti lasciati ovunque, dopo la notte dei fuochi: "Parliamo di ecologia ma viviamo questi paradossi". E Carolina ribadisce: "Ci teniamo a far conoscere la nostra tragedia: vogliamo sensibilizzare le persone, sperando che in futuro si smetta di ricorrere ai fuochi d'artificio che causano danni agli animali".