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Reggio Calabria, entra in casa della ex e la picchia brutalmente: era a telefono col compagno

Arrestato dai Carabinieri di Reggio Calabria un quarantenne con l’accusa di violazione di domicilio, lesioni personali e atti persecutori in danno della ex compagna, una donna di quarantanove anni che lo aveva già in passato denunciato. L’uomo ha usato le sue chiavi per entrare in casa della ex e l’ha picchiata e minacciata di morte.
A cura di Susanna Picone
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Si è introdotto nella abitazione della ex compagna utilizzando il doppione delle chiavi che non le aveva restituito e l’ha aggredita brutalmente mentre lei stava parlando al telefono col suo nuovo compagno in camera da letto. L’ha colpita a pugni al volto, l’ha minacciata di morte e picchiandola le ha fatto anche battere violentemente la testa sul pavimento. Ad allertare i soccorsi è stato proprio il nuovo compagno della vittima, assente da casa perché fuori città per lavoro, che ha chiamato il numero d’emergenza 112. L’episodio di violenza si è consumato a Reggio Calabria: sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno arrestato l’aggressore, il quarantenne F.P., con l'accusa di violazione di domicilio, lesioni personali e atti persecutori in danno della ex compagna. La vittima, che ha quarantanove anni, in passato lo aveva già denunciato per fatti analoghi.

L'aggressore si è chiuso in casa, intervenuti con i carabinieri anche i vigili del fuoco – Dopo aver brutalmente picchiato la ex compagna, il quarantenne si è rinchiuso nel proprio appartamento che si trova sullo stesso piano di quello della vittima e all'arrivo dei carabinieri ha evitato di aprire. A quel punto i militari hanno chiamato i Vigili del fuoco per forzare la porta. Una volta nell'abitazione, l'uomo non ha opposto resistenza ed è stato arrestato per violazione di domicilio, lesioni personali e atti persecutori. La donna invece è stata portata dal 118 al pronto soccorso dell'ospedale: ha riportato lesioni al volto e una prognosi superiore ai venti giorni. Anche alla luce delle denunce passate dell’uomo, la soglia di attenzione sulla vicenda era alta.

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