Prende l’antibiotico ma si scorda di essere allergico: Giorgio muore dopo essere stato dal dentista
Quel fastidioso ascesso dopo essere stato dal dentista lo aveva portato a prendere un farmaco antibiotico. Non ha collegato l’uso di quel medicinale a una allergia con la penicillina, che già in passato gli aveva dato problemi. Giorgio Panisi, operaio 53enne di Reggiolo, è stato colto da una crisi fatale ed è deceduto nella sua abitazione di via Crispi nel comune in provincia di Reggio Emilia. Sarà l'autopsia a chiarire le cause della sua morte.
Come racconta Il Resto del Carlino, l'uomo era stato poco prima dal dentista. Al termine della visita, lo specialista gli aveva prescritto una cura con antibiotici. Non poteva sapere dell’allergia di cui soffriva il suo paziente. E neppure lo stesso Giorgio avrebbe ricordato in quel momento i possibili effetti dell'assunzione del medicinale.
Già a marzo del 2022, mentre era al lavoro, era stato colpito da una crisi cardiaca. In quell'occasione erano stati colleghi con l'aiuto provvidenziale del defibrillatore (proseguito poi dal personale sanitario e il trasporto in elicottero a Parma) a rianimarlo
Ma quel malore – racconta il fratello Alberto – gli aveva provocato delle amnesie, dei momenti di forte perdita di memoria. Per questo motivo non deve aver collegato il farmaco che stava per ingerire con la sua allergia. Neppure quando il dentista gli ha chiesto se ci fossero controindicazioni all’uso del farmaco che gli stava prescrivendo. Forse aveva rimosso totalmente quella situazione dalla sua mente".
Il malore ha colpito il 53enne mentre era a casa. L'uomo ha trovato il tempo per chiedere alla madre di telefonare al 118. Un istante dopo, però, ha perso i sensi ed ha battuto violentemente la testa in bagno. Sul posto sono arrivati l’ambulanza della Croce rossa locale e il personale dell’automedica della Bassa. Nonostante le pratiche di rianimazione, Giorgio Panisi è morto.
La procure ha disposto un’autopsia, che dovrà essere eseguita alla Medicina legale di Modena per togliere ogni dubbio sulle cause del decesso.