385 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Pisa, muore travolto in bici: si schianta contro un cartello dopo l’urto con una Panda

Giorgio Favilla, 74enne livornese, residente nella zona di Antignano è morto ieri nell’ospedale pisano di Cisanello dopo essere stato investito mentre era in sella della sua bici da corsa da un’automobile sul viale di Marina di Pisa, tra i bagni Sardegna e Zara. Nell’impatto è stato sbalzato dal sellino della bicicletta andando a sbattere con violenza contro un cartello stradale. Inutili i soccorsi.
A cura di Biagio Chiariello
385 CONDIVISIONI
Immagine

Giorgio Favilla, 74 anni, di Livorno, non ce l'ha fatta. Domenica 27 giugno è stato investito mentre si trovava sulla sua bici da corsa da una Fiat Panda sul viale di Marina di Pisa, tra i bagni Sardegna e Zara. L'anziano ha sbattuto violentemente contro un cartello stradale. Favilla, residente ad Antignano, è stato soccorso in via Litoranea dai volontari della Pubblica Assistenza del Litorale Pisano e dal medico del 118, arrivato con un'ambulanza della Misericordia di Pisa. Anche il personale degli stabilimenti balneari gli ha prestato subito soccorso prima. Poi il mezzo di soccorso l'ha trasportarlo in ospedale a Cisanello dove l'uomo è deceduto.

I fatti sono avvenuti intorno alle 8.30 di ieri mattina. Giorgio era in sella alla sua bici. Dall’altro lato della corsia, percorreva la strada in direzione inversa una donna alla guida della sua Fiat Panda di colore bianco avorio. Le loro direzioni si sono incrociate all’altezza del parcheggio che fronteggia i due bagni. "Ho sentito l’urto e la frenata, ma al momento dell’impatto ero girato" racconta al Tirreno un testimone che frequenta uno dei bagni. Secondo altre ricostruzioni pare che l'auto investitrice stesse girando per entrare nel parcheggio e abbia colpito Favilla che invece stava proseguendo sulla strada. Nell’impatto è stato sbalzato dal sellino della bicicletta andando a sbattere con violenza contro un cartello stradale". L'uomo non si è più rialzato, nonostante i soccorsi non è riuscito a riprendere conoscenza ed è morto all'arrivo in ospedale a Pisa.

Ora toccherà alla polizia municipale chiarire l’esatta dinamica del dramma stradale e verificare le eventuali responsabilità da parte della conducente della Panda che molto probabilmente dopo il tragico epilogo sarà iscritti nel registro degli indagati.

385 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views