375 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Palermo, lascia la stufa accesa di notte e scoppia un incendio: morto nel sonno

A Valledomo, in provincia di Palermo, un uomo di 85 anni ha dimenticato la stufa accesa durante la notte. L’anziano è morto nel sonno prima che i soccorsi potessero raggiungerlo.
A cura di Gabriella Mazzeo
375 CONDIVISIONI
Immagine

Sorpreso nel sonno dalle fiamme, probabilmente causate da una stufa dimenticata accesa. Un uomo di 85 anni è morto questa notte nella sua abitazione di via Cairoli, a Valledomo, in provincia di Palermo. L'anziano, rimasto vedovo ormai da anni, viveva da solo. Aveva lasciato una stufa accesa per la notte e probabilmente è da lì che è divampato l'incendio che in poco tempo ha avviluppato l'intero appartamento. A nulla purtroppo sono valsi i tentativi di soccorrere e rianimare l'85enne.

La prima telefonata al 112 è arrivata alle 4 del mattino. I carabinieri, il personale della protezione civile, i sanitari del 118, l'ambulanza e i vigili del fuoco del distaccamento di Petralia Soprana hanno azionato gli idranti per spegnere le fiamme. Il rogo però aveva ormai distrutto la maggior parte dell'appartamento. Una volta domato l'incendio, seppur con molta fatica, i vigili del fuoco sono entrati in casa trovando l'uomo a terra. Per lui purtroppo non c'è stato niente da fare. Inutili i tentativi di soccorso e le manovre disperate per salvare l'85enne.

Le successive verifiche sul luogo dell'incidente hanno portato a chiarire la dinamica della tragedia della casa di Valledomo: l'anziano di 85 anni aveva infatti lasciato accesa una stufetta elettrica per riscaldare gli ambienti. Dalla stufetta sono poi partite le scintille che hanno investito prima una coperta e successivamente un comodino in legno. Quando il mobile ha preso fuoco, l'85enne non si è reso conto di cosa stesse succedendo. Ha perso i sensi a causa delle esalazioni di fumo e non è riuscito ad abbandonare l'appartamento in tempo. I soccorritori lo hanno trovato già morto riverso sul pavimento. Dopo l'ispezione da parte del medico e gli ultimi accertamenti, la salma sarà restituita ai familiari che potranno organizzare il funerale.

375 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views