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“Alessandro e Mariachiara morti in auto per buca piena d’acqua”, il racconto del sopravvissuto Mattia

Il racconto vissuto in prima persona dei tragici momenti dell’incidente stradale di San Donà di Piave costato la vita a Mariachiara Guida ed Alessandro Polato: “Quando mi hanno detto che Alessandro e Chiara erano morti, mi è crollato il mondo addosso”.
A cura di Antonio Palma
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“Ho visto tutto, Alessandro e Mariachiara sono morti per una buca piena d’acqua sulla strada che ha fatto sbandare l’auto”, a raccontare la dinamica dell’incidente mortale costato la vita ai due ventenni a San Donà di Piave è Mattia Lanzarini, il fidanzato della giovane e amico dell’altro ragazzo deceduto.

Mattia infatti faceva parte del gruppo di cinque ragazzi, tra cui le due vittime dello schianto, che viaggiavano insieme nell’auto che domenica scorsa si è schiantata contro il guard rail nel Veneziano mentre percorrevano via Aquileia, tratto d'asfalto lungo l'argine del Piave.

Una scena drammatica a cui Mattia ha assistito dall’inizio alla fine, essendo seduto come passeggero sul sedile anteriore dell’auto. È stato lui a chiamare i soccorsi dopo essere uscito quasi illeso dallo schianto che invece è costato la vita alla fidanzata Mariachiara Guida ed Alessandro Polato.

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“Eravamo la solita compagnia come ogni fine settimana, stavamo andando a mangiare assieme. È stata una buca che con la pioggia si è riempita d’acqua a farci sbandare, poi l’erba bagnata ha fatto il resto” ha raccontato Mattina al corriere del Veneto, ricostruendo quei terribili momenti.

Uno schianto che non ha lasciato scampo ai due ragazzi seduti dietro dove il guardrail ha letteralmente squarciato la vettura mentre la parte anteriore della macchina, dove c’era Mattia e il conducente, è rimasta quasi intatta.

“Io mi sono accucciato subito, poi ho sentito un gran botto. Mi sono girato per guardare gli altri che erano seduti dietro. Non li vedevo. Li ho chiamati. Forse erano sotto il guardrail che si è infilato dentro la carrozzeria. Ho chiamato l’ambulanza” ha ricordato Mattia.

Istanti drammatici durante i quali il giovane ha assistito all’agonia della fidanzata e dell’amica  senza poter fare nulla. “Dicevo a Mariachiara: ti prego, aspetta un minuto che arriva l’ambulanza, aspetta ancora un minuto. Lui respirava ancora, l’ho visto dal suo addome” ha raccontato Mattia.

Fino all’ultimo il giovane ha sperato che entrambi potessero farcela. Ha atteso novità in ospedale seduto su una sedia a rotelle fino alla tragica notizia: “Quando mi hanno detto che Alessandro e Chiara erano morti, mi è crollato il mondo addosso”.

I funerali di Mariachiara guida venerdì nel duomo di San donà di Piave

I funerali di Mariachiara Guida saranno celebrati venerdì 13 gennaio 2023, alle ore 15, nel duomo di San Donà di Piave, la città dove risiedeva con la sua famiglia. Il via libera all'ultimo saluto per la giovane dopo che il magistrato non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia sulle salme e ha rilasciato il nulla osta per la riconsegna ai familiari e alla sepoltura, essendo chiaro che il loro decesso è stato dovuto unicamente ai gravissimi politraumi conseguenti dall'incidente stradale. Mariachiara era una ragazza semplice, un “vulcano” di emozioni, era parte integrante della nostra famiglia: così come sorridevamo insieme in famiglia, adesso la piangeremo in famiglia” spiegano i suoi cari  che vogliono poter vivere nella massima intimità della loro famiglia e delle persone che volevano bene alla loro cara, chiedendo rispetto e riserbo anche ai media.

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