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A che punto siamo con le vaccinazioni anti Covid-19 in Italia

Sono oltre un milione le persone (1.167.023 per l’esattezza) vaccinate in Italia contro il Covid-19 secondo il bollettino pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio e aggiornato a ieri lunedì 18 gennaio. È stato dunque somministrato l’82,8 per cento delle 1.408.875 dosi finora consegnate al nostro paese dei vaccini Pfizer-BionTech e Moderna. La Regione che, in rapporto alle dosi ricevute, sta facendo registrare i numeri più alti è la Campania.
A cura di Chiara Ammendola
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Prosegue la campagna vaccinale in Italia: sono oltre un milione le persone sottoposte al vaccino contro il Covid-19 secondo il bollettino pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio e aggiornato a ieri lunedì 18 gennaio: (1.167.023 per l'esattezza). È stato dunque somministrato l'82,8 per cento delle 1.408.875 dosi finora consegnate al nostro paese dei vaccini Pfizer-BionTech e Moderna, gli unici due che al momento sono stati approvati dall'EMA, l'Ente Europeo per i Medicinali. Le prime 9.750 dosi sono state consegnate all'Italia il 27 dicembre, il cosiddetto "V Day" europeo. In seguito altre 908.700 dosi sono arrivate tra il 30 dicembre 2020 e il 7 gennaio e 488.475 sono state consegnate l'11 e il 12 gennaio.

La Regione che, in rapporto alle dosi ricevute, sta facendo registrare i numeri più alti è la Campania, con il 102,1 per cento delle dosi somministrate. Seguono poi la Provincia Autonoma di Bolzano (95,6%), l'Emilia Romagna (90,5%), le Marche (89,4%), il Veneto (89%), la Val D'Aosta (88,4%), Toscana (87,5%), Piemonte (86,5%), Umbria (84,3%), Friuli Venezia Giulia (83,1%), Lazio (81,9%), Lombardia (80,1%), Abruzzo (79,9%), Puglia (78,3%), Sicilia (75,5%), Molise (71,3%), Sardegna (71,2%), Liguria (69%), Provincia Autonoma di Trento (68,5%), Basilicata (57,3%) e Calabria (52,3%).

Il report della Presidenza del Consiglio contiene i dati relativi a sesso, categorie e fasce d'età dei vaccinati. In questa prima fase il vaccino è riservato a operatori sanitari e sociosanitari, al personale non sanitario delle diverse strutture (Asst, Rsa, ospedali privati) e agli ospiti delle strutture residenziali, mentre si inizia a programmare già la campagna vaccinale tra gli over 80, i prossimi in categoria. Tra i vaccinati, 730.834 sono donne e 436.189 sono uomini. La fascia d'età finora maggiormente coperta dalla vaccinazione resta, come negli scorsi giorni, quella tra i 50-59 anni (308.866 dosi).

Sono state effettuate inoltre 3.619 vaccinazioni nella fascia d'età 16-19, 133.795 nella fascia 20-29 anni, 183.282 nella fascia 30-39, 237.728 nella fascia 40-49. Sono poi state somministrate 175.491 dosi nella fascia d'età 60-69 anni, 36.753 nella fascia 70-79 e 52.938 d0si nella fascia 80-89 anni. Infine, 34.551 dosi sono state somministrate a persone ultra 90enni. A livello di categorie, finora sono stati vaccinati per la maggior parte operatori sanitari e sociosanitari (856.871 vaccinati). Segue il personale non sanitario delle varie strutture (204.011 dosi) e gli ospiti delle strutture residenziali, ai quali sono state somministrate 106.141 dosi.

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