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Sfilate Primavera/Estate 2024

Alexander McQueen, l’ultima sfilata di Sarah Burton: la stilista che mostrava gli abiti e non se stessa

Durante la fashion week di Parigi la Maison di Kering saluta la sua storica direttrice creativa, che viene accolta con una standing ovation dal pubblico. Un’avventura lunga vent’anni, iniziata al fianco del fondatore e proseguita come stilita preferita da Kate Middleton.
A cura di Annachiara Gaggino
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Alcuni look Alexander McQueen Primavera/Estate 2024
Alcuni look Alexander McQueen Primavera/Estate 2024
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È stata una standing ovation quella che ha accolto Sarah Burton alla fine della sua ultima sfilata per Alxeander McQueen. Un mazzo di rose rosse per la direttrice creativa al timone del marchio brit da dieci anni, che esce sulla passerella emozionata, salutando tutti coloro che l'hanno accompagnata lungo questo percorso e che siedono nel front row per ammirare il suo ultimo successo.

Abbraccia per prima Anna Wintour, l'oracolo della moda che si lascia andare all'affetto verso la stilista, poi è il turno del numero uno di Kering, François-Henri Pinault, del marito David Burton e delle sue ospiti d'onore Eva Green, Cate Blanchett ed Elle Fanning, muse che hanno più volte sfoggiato le sue creazioni. Poi sulle note di Heroes torna nel backstage, tra la fanfara del pubblico, che saluta una stilista che non ha mai avuto bisogno di stare al centro dell'attenzione per far parlare di sé, lasciando dire tutto alle sue creazioni.

Un look Primavera/Estate 2024 di Alexander McQueen
Un look Primavera/Estate 2024 di Alexander McQueen

La sfilata di addio di Sarah Burton

"La sfilata è dedicata alla memoria di Lee Alexander McQueen, il cui desiderio è stato sempre quello di dare potere alle donne. Ed è dedicata anche alla passione, al talento e alla lealtà del mio team", scrive sul cartoncino che accoglie gli ospiti dello show. Sarah Burton porta sulle passerelle tutta la sua esperienza e la sua maestria sartoriale. Fa sfilare una donna forte, una guerriera, che si copre di abiti e bustier in pelle, che sceglie come colore rappresentativo quel rosso tanto caro alla stilista. Arrivano anche abiti vaporosi, dai tessuti impalpabili e altri costruiti a petalo, in una danza che avvolge il pubblico e rende questo addio ancora più doloroso.

Un look Alexander McQueen Primavera/Estate 2024
Un look Alexander McQueen Primavera/Estate 2024

Perché chiunque succederà a Sarah Burton si troverà davanti a un'eredità con cui sarà difficile rapportarsi, un passato importante e imponente che non lascia margine di errore. "Questa collezione è ispirata all’anatomia femminile, alla regina Elisabetta I, al sangue, alla rosa e ho voluto sul set le opere dell’artista polacca Magdalena Abakanowicz, creativa che rifiuta sempre di compromettere le sue visioni ", ha affermato la creativa. La scelta del fiore non è casuale ed è un omaggio alla cultura britannica della Maison e alla storia del Paese: la Guerra delle due rose che ha portato i Tudor al potere. Burton, invece, porta sulle passerelle le modelle del momento, dalle più giovani come Vittoria Ceretti, a quelle che hanno preso parte a questa sua avventura dagli albori, come Naomi Campbell, che chiude lo show aperto da Kaia Gerber.

Un look Alexander McQueen Primavera/Estate 2024
Un look Alexander McQueen Primavera/Estate 2024

La fine di un'era: vent'anni di Sarah Burton da McQueen

Si chiude un cerchio per la creativa britannica che ha svelato la sua prima collezione McQueen by Burton nel settembre del 2010. La sua carriera nella Maison, però, inizia dieci anni prima. Fresca di studi approda nell'azienda nel 1997 come assistente personale del fondatore del marchio diventando la sua ombra e raccogliendone il testimone dopo la sua scomparsa. Burton venne così investita del pesante compito di portare avanti il lavoro di un visionario, confrontandosi costantemente con la sua genialità; senza lasciarsi intimorire dall'eredità di quello che era stato il suo mentore, la designer è riuscita a rendergli omaggio senza mettere in secondo piano la propria visione creativa.

Naomi Campbell con un look Alexander McQueen Primaver/Estate 2024
Naomi Campbell con un look Alexander McQueen Primaver/Estate 2024

Rimane defilata, non ama i riflettori, si mostra poco ai fotografi e alla stampa, non è una designer diva, quello che vuole mostrare al mondo sono solo i suoi abiti. Il suo approccio viene ripagato, rimane vent'anni alla guida del marchio, diventando la stilista di riferimento di Kate Middleton, che la sceglie per disegnare il suo celebre abito da sposa, oltre che per numerose altre occasioni come l'incoronazione di re Carlo III. Sarà difficile immaginare un Alexander McQueen senza Sarah Burton perché, tra tutti gli addii che il mondo della moda ci ha messo davanti nell'ultimo anno, questo forse è quello più difficile da accettare.

L'uscita di Sarah Burton alla sfilata Primavera/Estate 2024 di Alexander McQueen
L'uscita di Sarah Burton alla sfilata Primavera/Estate 2024 di Alexander McQueen
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