video suggerito
video suggerito
Torneo di Wimbledon 2025

Sinner in ansia per l’infortunio al gomito: “C’è preoccupazione. Devo vedere come mi sveglio”

Dopo la caduta nel primo game contro Dimitrov, il numero 1 del mondo soffre ma avanza ai quarti per ritiro dell’avversario. L’allarme sulle condizioni fisiche agita il suo Wimbledon.
A cura di Michele Mazzeo
0 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Jannik Sinner si qualifica ai quarti di finale di Wimbledon 2025, ma la sua corsa è ora in bilico. Il numero uno del mondo ha centrato il pass verso il turno successivo con quella che lui stesso non sente come una vittoria, ma resta l'incognita legata al problema al gomito destro, accusato dopo una caduta nei primi scambi del match degli ottavi contro Grigor Dimitrov. "C'è un po' di preoccupazione – ha ammesso – e dipenderà da come reagisco domattina".

L'infortunio è arrivato subito: Sinner è finito a terra nel primo game, ha sentito dolore servendo e colpendo di dritto. Il fastidio si è fatto persistente e ha costretto l'azzurro a ricorrere al medical timeout nel secondo set. "Farò i controlli e vediamo come va", ha detto al termine dell'incontro.

Immagine

Il trattamento ha permesso a Sinner di continuare, ma senza riuscire a contenere il tennis brillante di Dimitrov, che ha chiuso i primi due set. La svolta è arrivata nel terzo parziale, con il ritiro del bulgaro per un problema muscolare al petto. In lacrime, ha lasciato il campo sul 2-2. "È stato molto sfortunato, gli auguro il meglio" ha dichiarato l'altoatesino.

Immagine

Ma l'attenzione resta concentrata sul gomito. "È successo nel primo game, è stata una caduta sfortunata – ha spiegato Sinner –. Rivedendo le immagini non sembrava grave, ma ho sentito dolore soprattutto quando servivo e colpivo di dritto". Una condizione che mette a rischio la sua presenza nel quarto di finale contro lo statunitense Ben Shelton: "Sarà fondamentale capire come mi sveglio e fare un check. Vediamo come sto nel corso della giornata, se riesco a tirare due palle. L'obiettivo è essere pronto per mercoledì".

A rendere ancora più complicata la gestione del problema c'è l'assenza del suo fisioterapista personale. Sinner si è infatti presentato a Wimbledon senza Ulises Badio, allontanato insieme al preparatore atletico Marco Panichi alla vigilia del torneo. Una decisione presa, secondo indiscrezioni, per ragioni interne legate a vicende emerse durante il Roland Garros.

Nonostante ciò, il tennista minimizza: "Non è un problema non avere il mio fisio personale. Qui ci sono buoni fisioterapisti ATP e anche il dottore è affidabile. Come ho detto, domani faremo una risonanza magnetica per vedere se c'è qualcosa di serio e poi cercheremo di gestire la situazione". Il passaggio ai quarti è un dato, ma sul proseguimento del torneo incombe l'incertezza. E tutto dipenderà da come si sveglierà Jannik Sinner.

0 CONDIVISIONI
contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views