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Kyrgios battuto a Montreal, esplode con l’arbitro: “Non siamo macchine del ca**o”

Finisce la striscia di Nick Kyrgios, l’australiano è stato battuto nei quarti di finale dell’ATP 1000 di Montreal dal polacco Hubert Hurkacz. Si è rivisto in campo il lato oscuro di Kyrgios, esploso col giudice di sedia mentre il suo avversario era andato a cambiarsi in spogliatoio: “Ci sono 15 fottuti gradi!”.
A cura di Paolo Fiorenza
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Il torneo ATP 1000 di Montreal ha i suoi quattro semifinalisti e tra loro non c'è Nick Kyrgios, che vede dunque concludersi la sua striscia di vittorie: 15 successi negli ultimi 16 match, sconfitto solo da Novak Djokovic nella finale del torneo di Wimbledon. Dopo aver vinto Washington (anche in doppio peraltro), il 27enne australiano è stato battuto nei quarti del torneo canadese dal polacco Hubert Hurkacz, giocatore che timbra sempre il cartellino e non scende mai sotto una certa soglia di rendimento.

Dopo i primi due combattutissimi set, vinti uno per parte al tie-break, Kyrgios è crollato al terzo, perso nettamente 6-1, accusando probabilmente tutta la stanchezza fisica e nervosa delle settimane precedenti. Nel match contro Hurkacz, si è rivisto anche il lato oscuro dell'australiano, che ha perso le staffe durante il ‘toilet break' del suo avversario, sfogandosi senza filtri col giudice di sedia.

Non appena il polacco si è avviato negli spogliatoi per cambiarsi, Kyrgios è esploso: "Non siamo macchine del cazzo, fratello – ha detto all'arbitro – Non possiamo semplicemente andare e fermarci, andare e fermarci, andare e fermarci. Nessuno ha bisogno di cambiarsi i fottuti vestiti con una fottuta temperatura di 15 gradi! 15 fottuti gradi fratello!".

La stretta di mano a fine partita tra Kyrgios e Hurkacz, nessuna polemica
La stretta di mano a fine partita tra Kyrgios e Hurkacz, nessuna polemica

L'australiano dopo la partita si è calmato e ha riconosciuto che il break di Hurkacz rientrava nelle regole ma ha impattato sul suo corpo indebolito dall'enorme carico di lavoro degli ultimi tempi: "Ovviamente quando giochi e ti fermi per circa 5-10 minuti, non aiuta il tuo corpo. Ero così rigido dopo che non riuscivo a muovermi correttamente. Voglio dire, è nelle regole. Non ho intenzione di lamentarmi. Mi sono completamente irrigidito. E prima della partita ho ‘sentito' un po' l'addome e mi facevano male le ginocchia".

Intanto, pur non potendo contare sui tantissimi punti che avrebbe ottenuto a Wimbledon se il torneo inglese li avesse assegnati, Kyrgios prosegue nella sua scalata in classifica, dall'attuale numero 37 al 32, il che significa che sarà testa di serie per gli US Open, che inizieranno il 29 agosto.

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