Aryna Sabalenka va da Jannik Sinner a Wimbledon, vuole un confronto: è la sfida del tubo

Jannik Sinner è arrivato oggi a Wimbledon per iniziare l'avvicinamento al terzo torneo stagionale del Grande Slam, che inizierà lunedì prossimo. È un'occasione succosa in cui può tornare a guadagnare punti su Carlos Alcaraz, che lo bracca nella classifica ATP adesso a soli 1130 punti. Lo spagnolo ha infatti vinto lo scorso anno e dunque potrebbe solo perdere punti qualora non riuscisse a ripetersi, mentre il numero uno al mondo deve difendere ‘solo' i 400 punti dei quarti di finale del 2024 (perse con Medvedev al quinto set). Appena ha messo piede all'All England Club, Sinner si è subito ritrovato di fronte non uno sparring partner qualsiasi ma la sua omologa in vetta al ranking WTA, ovvero Aryna Sabalenka, che si è presentata al suo cospetto e gli ha lanciato una sfida particolare sul campo.
Aryna Sabalenka si presenta sul campo di allenamento di Jannik Sinner a Wimbledon e lo sfida
Il 23enne campione azzurro aveva da poco iniziato ad allenarsi, quando la bielorussa – che a sua volta si stava allenando da un'oretta su un campo adiacente – ha deciso di movimentare il pomeriggio londinese andando a proporre a Sinner una sfida di abilità mentre palleggiavano: la gara consisteva nel posizionare un tubo di palline da tennis su ciascun lato del campo, al centro e a pochi centimetri dalla linea di fondo, e nel colpirlo prima dell'altro. Jannik ovviamente non si è tirato indietro e ha accettato la singolar tenzone.
La bielorussa vince la sfida, lo staff di Sinner paga pegno
Gli scambi sono veri, non si scherza, né potrebbe essere diversamente visto che in campo ci sono due numeri uno. La Sabalenka colpisce il tubo per prima e poi lo rifà ancora: a pagare pegno peraltro non è Sinner, ma il suo staff, che è costretto a eseguire delle flessioni. Dopo una decina di minuti di palleggi, Jannik e Aryna – e i rispettivi team – si salutano sotto rete. "Sei più forte di me", è la frase di Sinner – riportata dalla ‘Gazzetta dello Sport' – verso una Sabalenka stanchissima, che risponde: "Mi piacerebbe". Tutto finisce in abbracci e risate, in attesa che si faccia sul serio la prossima settimana.
Entrambi hanno voglia di rivincita dopo le grosse delusioni incassate: prima hanno perso le finali del Roland Garros con Alcaraz e Gauff, poi la scorsa settimana Sinner è stato eliminato da Bublik al secondo turno di Halle, mentre la Sabalenka ha perso in semifinale a Berlino contro la Vondrousova (sia Bublik che Vondrousova peraltro hanno poi vinto i due tornei ATP e WTA).