201 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Mazepin sfida Mick Schumacher: “Mi sveglio ogni mattina con un unico obiettivo, batterlo”

Il pilota russo della Haas Nikita Mazepin ha lanciato la sfida al compagno di squadra Mick Schumacher che nelle prime quattro gare del Mondiale 2021 di Formula 1 lo ha sempre battuto sia in qualifica che in gara: “Mi sveglio ogni mattina con un unico obiettivo in mente: battere Mick. E in un futuro molto prossimo la battaglia sarà più serrata”
A cura di Michele Mazzeo
201 CONDIVISIONI
Immagine

Il debutto in Formula 1 di Nikita Mazepin non è stato quello che il pilota della Haas ha sempre sognato. Il russo infatti nei primi quattro GP del Mondiale 2021 è salito alla ribalta più per i continui testacoda e per i litigi con gli altri piloti in pista che per i risultati ottenuti. Nelle sue prime quattro gare nel campionato automobilistico a ruote scoperte più prestigioso al mondo il moscovita classe '99 ha difatti concluso sempre in ultima posizione perdendo sempre il duello, sia in qualifica che in gara, con il compagno di squadra, anch'esso debuttante in F1, Mick Schumacher.

Ed è proprio questa la cosa che più di tutte ha infastidito il driver russo in questo suo avvio di stagione. In un'intervista rilasciata a Motorsport.com Nikita Mazepin, dopo aver analizzato i problemi della sua Haas e aver sottolineato che nella squadra, nonostante i risultati non esaltanti, si è creata comunque una bella atmosfera, ha lanciato la sfida al compagno di squadra figlio della leggenda Michael Schumacher e campione in carica della Formula 2 con cui è stato rivale fin dai tempi dei kart:

"Io e Mick andiamo molto d'accordo. E facciamo del nostro meglio per guidare il team nella migliore direzione possibile con la macchina, ma ovviamente non è possibile farlo troppo perché la macchina rimane la stessa (in termini di sviluppo, ndr) – ha detto infatti il russo –. In genere ci manca il carico aerodinamico rispetto ad altre vetture, soprattutto sui circuiti ad alto carico aerodinamico.

Finora l'atmosfera nella squadra è stata molto sana e farò del mio meglio per mantenerla allo stesso modo – ha poi aggiunto il 21enne di Mosca –. Ma mi sveglio ogni mattina con un unico obiettivo in mente: battere Mick Schumacher. E, ti posso garantire, che in un futuro molto prossimo ci sarà una battaglia molto più serrata".

201 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views