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La Ferrari è il team F1 migliorato di più rispetto al 2020 sia a Imola che a Sakhir

Dopo il GP di Imola, secondo round del Mondiale 2021 della Formula 1, la Ferrari è la scuderia ad esser migliorata di più rispetto al 2020. A dirlo sono i numeri e le risultanze della comparazione di quanto fatto in qualifica e gara nel GP del Bahrain e nel GP dell’Emilia Romagna del 2020 dagli alfieri del Cavallino con la SF1000 e quanto invece fatto in questi primi due gran premi della stagione dalla coppia Leclerc – Sainz a bordo della SF21.
A cura di Michele Mazzeo
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La Ferrari lascia Imola con la consapevolezza di esser davvero cresciuta rispetto al disastroso 2020. Nel GP dell'Emilia Romagna, secondo appuntamento del Mondiale 2021 di Formula 1, la scuderia del Cavallino ha dimostrato di aver dato nelle mani dei due piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz una vettura competitiva sia in qualifica che in gara. Non ancora in grado di competere alla pari con Red Bull e Mercedes ma di certo capace di permettere agli uomini di in rosso di riprendersi quanto meno la terza posizione nella classifica costruttori e ai due driver di togliersi qualche piccola soddisfazione salendo di tanto in tanto sul podio (sfumato solo per un episodio sfavorevole domenica scorsa). E il fatto che la SF21 è apparsa competitiva su due tracciati così diversi, come quello di Sakhir e quello di Imola, suona come ulteriore conferma del buon lavoro svolto a Maranello.

Al momento la Ferrari, insieme alla Red Bull, è la scuderia ad esser migliorata di più rispetto al 2020. E non si tratta soltanto di una sensazione. A dirlo sono infatti i numeri. Per quanto fare un bilancio dopo appena due gare sia molto difficile, facendo il paragone con quanto fatto lo scorso anno sulle stesse piste è stata possibile una prima comparazione i cui risultati non fanno altro che confermare le ottime sensazioni avute dopo questi primi due GP stagionali.

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Sia a Sakhir che a Imola la Ferrari è stata infatti la scuderia che ha perso di meno sul giro secco rispetto allo scorso anno, oltre a quella ad aver guadagnato il maggior numero di posizioni sia in qualifica che in gara. Nella scorsa stagione infatti nelle qualifiche del GP del Bahrain Sebastian Vettel e Charles Leclerc avevano concluso rispettivamente in 11esima e 12esima posizione entrambi a circa due secondi dal tempo della pole fatta allora da Lewis Hamilton. Nella gara inaugurale del Mondiale 2021 invece Leclerc e Sainz hanno chiuso la qualifica rispettivamente con il quarto e l'ottavo miglior crono accusando sette decimi e un secondo di ritardo dal tempo del poleman Verstappen, riducendo di fatto di oltre un secondo il gap dalla macchina più veloce in pista.

Lo stesso è poi avvenuto anche in gara. La coppia Vettel-Leclerc infatti aveva tagliato il traguardo dell'edizione 2020 del GP del Bahrain portando a casa un 10° e un 13° posto (un solo punto nella classifica costruttori) con entrambi finiti doppiati dai primi della corsa. Quest'anno invece nella gara di Sakhir la nuova coppia Ferrari ha concluso con un 6° e un 8° posto che hanno fruttato 12 punti nel Mondiale costruttori e soprattutto terminando la corsa senza farsi doppiare dalla Mercedes del vincitore della gara Lewis Hamilton.

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Lo stesso copione si è poi verificato a Imola, un circuito molto differente rispetto a quello del Sakhir, la scorsa domenica quando i progressi della squadra del Cavallino rispetto alla passata stagione sono stati ancora più evidenti. Nel GP dell'Emilia Romagna del 2020 infatti le qualifiche si erano concluse con il 7° posto di Leclerc (a un secondo dalla pole di Bottas) e il 13° posto di Vettel (a 1,6 secondi dal tempo del finlandese), mentre sabato scorso le cose sono andate molto meglio con il monegasco 4° a poco più di tre decimi dalla pole di Hamilton e il suo nuovo compagno di squadra Carlos Sainz, pur non brillando, ha comunque ottenuto un 11° posto accusando un ritardo dal miglior tempo dell'inglese di poco superiore ai sei decimi.

Enormi differenze rispetto a quanto avvenuto appena sei mesi fa a Imola. Differenze ancora più grandi si sono poi viste in gara. Domenica scorsa infatti la Ferrari ha concluso la gara del GP dell'Emilia Romagna, sfiorando il podio lontano meno di due secondi, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che, avendo concluso rispettivamente in quarta e quinta posizione, hanno portato a casa un bottino di 22 punti per la classifica costruttori. Niente a che vedere dunque con i soli dieci punti conquistati lo scorso anno sullo stesso tracciato dal Cavallino grazie al quinto posto del monegasco, mentre Vettel concluse 12° e fuori dalla zona punti.

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