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Europei 2023 Under 21

Spagna Under 21 al veleno sull’Italia: “Sconvolti dall’antisportività degli italiani”

Il Commissario tecnico della nazionale spagnola de la Fuente ha puntato il dito contro l’Under 21 azzurra dopo la sfida valida per gli Europei finita 0-0. Il selezionatore ha criticato l’atteggiamento dei ragazzi di Nicolato, parlando di Italia anti-sportiva anche grazie alla permissività del direttore di gara.
A cura di Marco Beltrami
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Parole pesanti come macigni. Il commissario tecnico nella nazionale Under 21 della Spagna ha puntato il dito contro l'Italia dopo la sfida valida per gli Europei chiusasi sul risultato di 0-0 e contraddistinta da diversi episodi da moviola. Al selezionatore iberico Luis de la Fuente, non è piaciuto l'atteggiamento degli azzurri, che a suo dire sono stati anti-sportivi anche grazie alla permissività degli arbitri.

Due espulsi per l'Italia, Scamacca e Rovella, e uno per la Spagna, Mingueza. La sfida di cartello della seconda giornata dei Campionati Europei Under 21 è stata tesa e combattuta. Gli azzurrini hanno chiuso per la seconda volta di fila un match in 9 (dopo che contro la Repubblica Ceca erano stati allontanati Tonali e Marchizza), con il ct Nicolato che nel post-partita ha parlato di provvedimenti "esagerati". Molto più duro, il suo collega e avversario de la Fuente, che in conferenza stampa ha criticato l'atteggiamento degli azzurrini definiti addirittura anti-sportivi.

De la Fuente ha dichiarato: "I giocatori erano disgustati. Quando cerchi di proporre un certo stile di calcio e il rivale usa un gioco poco sportivo … Se ero indignato, lo erano anche loro. Abbiamo trovato una riedizione di quello che abbiamo vissuto due anni fa. Alcune situazioni .. . grottesche su un campo di calcio. Una squadra colpisce e può farlo. Rovinando il lavoro dell'altra squadra in modo antisportivo".

A giudizio di de la Fuente la direzione di gara non è stata all'altezza. Le due espulsioni per l'Italia, a quanto pare non sono bastate al commissario tecnico spagnolo: "A questo serve un arbitro, deve far scorrere la partita attraverso canali sportivi, senza calci o aggressioni. Se una squadra è autorizzata a fare quello che vuole in campo in termini di contrasti, aggressioni … è molto ingiusto nei confronti dell'altra squadra, che vuole giocare a calcio e usare le "armi" che sono nei regolamenti. Ci sono state fasi di gioco molto buono con un avversario che non ha permesso di sfruttare situazioni normali. toccando il limite del regolamento". Entrando nello specifico poi de la Fuente ha giudicato eccessivo il rosso a Mingueza: "Non è successo nulla. Oscar non tocca affatto l'italiano, che invece causa il tutto. L'arbitro ha pensato che Mingueza avesse respinto la precedente aggressione e lo ha espulso, ma lui non ha fatto niente. Ci appelleremo e vedremo cosa succederà".

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