Simone Inzaghi corregge un giornalista in conferenza dopo Feyenoord-Inter: vuole mandare un messaggio

Ritrovata la musica della Champions League, l'Inter balbettante vista nelle ultime uscite in Serie A ha lasciato spazio alla formazione, a tratti dominante, che nella fase a girone unico aveva conquistato un posto tra le migliori 8 d'Europa senza tanti affanni. E così, nonostante la situazione d'emergenza dettata dagli infortuni, a Rotterdam nell'andata degli ottavi di finale contro il Feyenoord, Simone Inzaghi ha ritrovato la sua squadra, il suo gioco e i suoi trascinatori con la coppia Thuram – Lautaro Martinez tornata a finire ad essere decisiva con i suoi gol, uno ciascuno, che hanno fissato il risultato sul 2-0 che, nonostante il rigore sbagliato da Zielinski, appare molto rassicurante in vista della gara di ritorno che si disputerà a San Siro la prossima settimana.
Tutti, anche coloro chiamati a sacrificarsi giocando fuori ruolo (Bastoni laterale sinistro o Acerbi braccetto a sinistra) e quelli che invece hanno dovuto sostituire quei titolarissimi che avevano bisogno di rifiatare (come Zielinski e Asllani), hanno risposto presente alla chiamata dell'allenatore che nel post-partita ha mostrato grande compiacimento per l'atteggiamento mostrato in campo dai suoi ragazzi. Apparentemente nessuna risposta nelle interviste TV invece a chi alla vigilia aveva sollevato qualche dubbio sul parziale turnover fatto in una sfida di Champions League molto delicata nonostante alle porte vi sia l'abbordabile match casalingo di campionato contro il fanalino di coda Monza.

Una risposta che è poi arrivata però durante la conferenza nella sala stampa dello stadio de Kuip per mezzo di un curioso siparietto che ha visto protagonista il tecnico nerazzurro. Nel preambolo della sua domanda un giornalista si è soffermato sul fatto come l'Inter quest'anno voglia puntare al ‘double‘ (cioè alla vittoria di Champions e Scudetto), venendo però subito interrotto e corretto dalla stesso Simone Inzaghi che con un sorriso sornione mostrando il numero tre con le dita ha incalzato con un quantomai esaustivo "Treble! Al treble!".
Un episodio apparentemente banale che nasconde invece un chiaro messaggio che Simone Inzaghi vuole mandare a tutti: l'Inter punta a vincere tutte le competizioni per cui è ancora in corsa, dunque non solo Champions League e Scudetto (attualmente è prima in classifica con un punto di vantaggio sul Napoli) ma anche la Coppa Italia (dove ad aprile dovrà vedersela nella doppia sfida col Milan per guadagnarsi un posto in finale).