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Serie A, marcatori 5a giornata: Belotti da ’10 e lode’, Chiesa-gol al Franchi dopo un anno

Berardi si ferma ma resta capocannoniere. Zapata allunga in vetta alla classifica marcatori dell’anno solare, Belotti già in doppia cifra di reti in stagione. Chiesa torna al gol in campionato al Franchi dopo un anno, Pjanic si conferma miglior ‘stoccatore’ dalla distanza. Donnarumma e Mancosu on fire. Queste e tante altre le principali curiosità sui marcatori della quinta giornata della Serie A 2019/2020.
A cura di Michele Mazzeo
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Domenico Berardi si ferma ma resta capocannoniere. Duvan Zapata allunga in vetta alla classifica marcatori dell’anno solare, mentre Andrea Belotti raggiunge già quota dieci reti in stagione. Federico Chiesa torna al gol in campionato al Franchi dopo un anno, Miralem Pjanic si conferma miglior ‘stoccatore’ dalla distanza. Alfredo Donnarumma e Marco Mancosu on fire. Queste e tante altre le principali curiosità riguardo ai bomber di questa quinta giornata della Serie A 2019/2020.

Zapata miglior marcatore di A del 2019, ‘Gallo' già da doppia cifra

Nel match contro la Roma, causa turnover, il bomber dell’Atalanta Duvan Zapata è partito dalla panchina ma, nonostante ciò, è risultato ancora una volta decisivo entrando nella ripresa e siglando il gol del vantaggio per la Dea. Per il colombiano, miglior marcatore della Serie A nell’anno solare 2019 con 17 reti, si tratta del quarto sigillo in questo torneo per una media che sale così ad una marcatura ogni 95’ giocati. Quattro realizzazioni in questo torneo dunque come quelle già messe a segno da Andrea Belotti che con la sua doppietta ha permesso al Torino di rimontare il Milan. Contando le 6 reti messe in cascina nei preliminari di Europa League il centravanti granata diventa il primo giocatore di Serie A a raggiungere la doppia cifra in stagione.

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Chiesa in gol al Franchi in A dopo un anno, Pjanic si conferma ‘cecchino’ infallibile

Prima rete stagionale invece per il talento della Fiorentina Federico Chiesa. Nella gara casalinga vinta contro la Sampdoria l’attaccante classe ‘97 ha messo fine ad un digiuno nel massimo campionato italiano che durava da 1070 minuti (l’ultimo gol nel torneo risaliva infatti al 15 marzo scorso contro il Cagliari) e a quello casalingo che durava invece da un anno (l’ultimo centro al Franchi in campionato risaliva al 22 settembre 2018 contro la Spal). Primo centro stagionale anche per il centrocampista della Juventus Miralem Pjanic che si conferma grande stoccatore dalla distanza: 10 degli ultimi 11 gol in Serie A del bosniaco sono infatti arrivati con una conclusione da fuori area. Dal 2016/17 ad oggi è il centrocampista che ne ha totalizzati di più da fuori in campionato con 10 centri.

Il poker dei “debuttanti”: Donnarumma e Mancosu on fire

Continuano le grandi soddisfazioni in questo suo primo anno di Serie A per Alfredo Donnarumma. Il 28enne di Torre Annunziata infatti alla sua prima contro la Juventus è andato ancora a segno portando a quattro reti il suo bottino in queste prime cinque giornate con una media realizzativa che si attesta a poco più di un gol a partita (esattamente un centro ogni 94’ in campo). Non è un debuttante ma quasi (aveva esordito in Serie A con gol con la maglia del Cagliari nel 2007) il 31enne Marco Mancosu che, dopo i sigilli contro Torino e Napoli, in casa della Spal ha messo in cascina la prima doppietta nel massimo campionato italiano della sua carriera trasformando due calci di rigore. Ancora più straordinaria la sua media realizzativa (una marcatura ogni 81’) seconda soltanto a quella dell’attuale capocannoniere Domenico Berardi (una rete ogni 69’) rimasto però a secco nel match contro il Parma.

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La classifica marcatori dopo la 5a giornata della Serie A 2019/2020

  • 5 – Domenico Berardi (Sassuolo).
  • 4 – Andrea Belotti (Torino), Ciro Immobile (Lazio), Alfredo Donnarumma (Brescia), Duvan Zapata (Atalanta), Marco Mancosu (Lecce).
  • 3 – Luis Muriel (Atalanta), Dries Mertens (Napoli), Romelu Lukaku (Inter), Christian Kouamé (Genoa), Francesco Caputo (Sassuolo), Edin Dzeko (Roma), Aleksandar Kolarov (Roma), Lorenzo Insigne (Napoli).
  • 2 – Stefano Sensi (Inter), Erick Pulgar (Fiorentina), Domenico Criscito (Genoa), Andrea Petagna (Spal), Luca Ceppitelli (Cagliari), Cristiano Ronaldo (Juventus), Miguel Veloso (Verona), Joao Pedro (Cagliari), Giovanni Simeone (Cagliari), Marcelo Brozovic (Inter), Fernando Llorente (Napoli), Nicola Sansone (Bologna), Federico Di Francesco (Spal), Krzysztof Piątek (Milan).
  • 1 – Luis Alberto (Lazio), Rodrigo Becao (Udinese), Alex Berenguer (Torino), Kevin Prince Boateng (Fiorentina), Kevin Bonifazi (Torino), Hakan Calhanoglu (Milan); José Callejon (Napoli), Antonio Candreva (Inter), Giorgio Chiellini (Juventus), Joaquin Correa (Lazio), Danilo (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Riccardo Gagliolo (Parma), Gervinho (Parma), Robin Gosens (Atalanta), Gonzalo Higuain (Juventus), Roberto Inglese (Parma), Kevin Lasagna (Udinese), Hirving Lozano (Napoli); Kostas Manolas (Napoli), Lautaro Martinez (Inter), Nikola Milenkovic (Fiorentina), Andrea Pinamonti (Genoa), Fabio Quagliarella (Sampdoria), Aaron Ramsey (Juventus), Roberto Soriano (Bologna), Hamed Traoré (Sassuolo), Cengiz Under (Roma), Cristian Zapata (Genoa), Simone Zaza (Torino), Riccardo Orsolini (Bologna), Rodrigo Palacio (Bologna), Mattia Bani (Bologna), Bryan Cristante (Roma), Antonino Barillà (Parma), Andrea Cistana (Brescia), Jasmin Kurtic (Spal), Henrik Mkhitaryan (Roma), Justin Kluivert (Roma), Alfred Duncan (Sassuolo), Romulo (Brescia), Diego Farias (Lecce), Armando Izzo (Torino), Manolo Gabbiadini (Sampdoria), Fabian Ruiz (Napoli), Federico Chiesa (Fiorentina), Franck Ribery (Fiorentina), Josip Ilicic (Atalanta), Timothy Castagne (Atalanta), Miralem Pjanic (Juventus), Marten de Roon (Atalanta), Federico Bonazzoli (Sampdoria), German Pezzella (Fiorentina), Danilo D’Ambrosio (Inter), Lucas Castro (Cagliari), Marco Calderoni (Lecce).
  • Autogol – Kalidou Koulibaly (Napoli – 1), Stefano Sabelli (Brescia – 1), José Palomino (Atalanta – 1), Mehdi Bourabia (Sassuolo – 1), Jhon Chancellor (Brescia – 1) .
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