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Sanchez si ferma ancora, out contro il Napoli e l’Inter torna a pensare alla cessione

L’infortunio di Alexis Sanchez rimediato con la Nazionale del Cile è stato confermato dagli esami strumentali: risentimento ai flessori. Stop di almeno 15 giorni.
A cura di Alessio Pediglieri
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Confermato il problema muscolare ad Alexis Sanchez dagli ultimi esami strumentali effettuati dall'Inter dopo lo stop subito con la nazionale cilena. L'attaccante non ci sarà per la gara di rientro in campionato di domenica alle 18:00 a San Siro contro il Napoli. I tempi di recupero sono tutti da valutare ma per il ‘Maravilla' si tratta dell'ennesimo infortunio che ne sta condizionando il rendimento, la disponibilità e il futuro in nerazzurro.

L'uscita dal campo contro l'Ecuador dopo soli 30 minuti costerà almeno 15 giorni di riposo per Alexis Sanchez, il ‘Maravilla' tornato dalla parentesi della Nazionale, malconcio. Un infortunio ai flessori, un risentimento muscolare che l'uscita immediata dal terreno di gioco non è riuscita ad evitare del tutto. Malgrado le rassicurazioni che erano giunte dalla Federcalcio cilena, Simone Inzaghi non potrà contare su primo sostituto della coppia titolare Dzeko-Lautaro, anch'essa in precarie condizioni fisiche.

Se per Dzeko l'allarme che aveva agitato le notti nerazzurre sembra essere rientrato dopo le ultime sedute effettuate ad Appiano, c'è da monitorare da vicino Lautaro, uscito dolorante dalla partita dell'Argentina contro il Brasile dopo soli 45 minuti. Sarebbe emergenza totale per Inzaghi che si ritroverebbe con il solo Correa a pieno regime in una gara delicata con la capolista di Spalletti che guida il campionato.

Tanti milioni e pochi minuti giocati

Per Alexis Sanchez questo ennesimo stop rischia anche di essere una bocciatura in vista del mercato di gennaio e del prosieguo con l'Inter. Il cileno è da tempo sotto osservazione per capire cosa fare in chiave eventuale cessione, osservando l'utilizzo che ne sta facendo Inzaghi e valutando l'alto stipendio che riceve. Ed è proprio questa ‘forbice' minuti giocati/soldi guadagnati a far pensare: solo 200 minuti in campo e uno stipendio da 6 milioni a stagione. Tutto ciò fa pendere l'ago della bilancia verso un addio anticipato: al momento ogni minuto in campo di Sanchez costa circa 15 mila euro al club. Una spesa folle, eccessiva e non solo per i tempi di crisi che sta vivendo l'Inter.

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