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Platini presidente della Federcalcio francese, lo vuole Macron: il caso Zidane costa caro a Le Graët

Il caso Zidane e i presunti scandali sessuali in cui sarebbe coinvolto l’attuale numero uno della Federazione, Noël Le Graët, avrebbero portato ad interessamento diretto del presidente della Repubblica: così Macron avrebbe chiamato Platini per valutare la sua disponibilità.
A cura di Vito Lamorte
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In Francia è esploso il caso Le Graët dopo le dichiarazioni su Zidane e i presunti scandali di carattere sessuale che interessano l'attuale presidente della Federcalcio. Nelle scorse ore si è aperto un grande dibattito che ha coinvolto calciatori, ex atleti e rappresentanti politici in seguito alle parole usate dal numero uno della federazione sull'ex allenatore del Real Madrid.

Noël Le Graët è finito al centro del dibattito dopo il rinnovo di Deschamps sulla panchina della nazionale e le dichiarazioni nei confronti di Zizou ("Ha cercato di contattarmi? Certamente no, non gli avrei nemmeno risposto al telefono. Non abbiamo mai pensato di separarci da Deschamps") che hanno visto la reazione anche di personaggi come Mbappé e la ministra dello Sport Amélie Oudéa-Castéra.

Nelle scorse ore da Parigi sono arrivate notizie di un interessamento diretto sulla vicenda da parte del presidente della Repubblica Emmanuel Macron: il capo dell'Eliseo avrebbe mandato un messaggio a Michel Platini per "tastare il terreno" e gli avrebbe chiesto la disponibilità a prendere la guida della Federcalcio francese. L'indiscrezione rivelata dal giornalista francese di RMC Daniel Riolo.

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Per Le Graët oggi non è stata una giornata facile: Patrick Anton, presidente del Consiglio nazionale etico della FFF, ha chiesto all'attuale presidente di dimettersi dal suo incarico: "Chiediamo al presidente della Federazione di ritirarsi dai suoi incarichi e quindi di dimettersi" perché, secondo quanto riporta il quotidiano L'Equipe, "serve un presidente forte e sereno, cosa che purtroppo non è più così"

Non sono bastate le scuse a Le Graët per tenersi la poltrona della federcalcio ("Ci tengo a presentare le mie scuse per queste osservazioni che non riflettono assolutamente il mio pensiero né la mia considerazione per il giocatore che è stato e l'allenatore che è diventato. Ammetto di aver pronunciato frasi incaute che hanno provocato un malinteso. Zidane conosce l'immensa stima che ho per lui, come tutti i francesi") e nelle prossime ore potrebbero esserci delle novità delle importanti novità ai piani alti del calcio francese.

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