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Mourinho svela i messaggi che si manda con Allegri: “Ma oggi devo rispettare la sua tristezza”

Lo Special One nel post partita elogia il successo ottenuto grazie all’approccio corretto dei propri giocatori ma non dimentica la forza della Juve: “Fa paura, meglio tenerla a debita distanza, Max e la squadra hanno il mio massimo rispetto”. E poi l’aneddoto sul rapporto che da sempre coltiva con Allegri.
A cura di Alessio Pediglieri
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La Roma si gode un successo importante all'Olimpico contro la Juventus da rimonta, maturato dopo una gara soffertissima e successiva al brutto k.o. di Cremona. Una reazione di orgoglio e carattere come piacciono a Josè Mourinho che ha potuto vivere la sfida ai bianconeri di Max Allegri dalla panchina, con la squalifica al momento congelata. Uno Special One che nel post gara applaude i suoi giocatori ma anche gli avversari, messi in campo in modo quasi perfetto da parte del tecnico bianconero, con il quale – svela – ha un ottimo rapporto. Da sempre.

Proprio ad Allegri si rivolgono diversi pensieri di Mourinho nel dopo vittoria dell'Olimpico. Forse a ricambiare anche le belle parole di stima che il tecnico bianconero aveva rivolto al portoghese nella vigilia, in attesa ancora di capire se fosse stato del match oppure sarebbe stato costretto a viverlo dalla tribuna. Così una delle prime riflessioni va al collega sconfitto: "Adesso devo rispettare la sua tristezza. Posso solo dire che mi piace molto la sua squadra e sono contento della distanza che abbiamo da loro, perché anche con i 15 punti di penalità è una squadra che minaccia. La Juventus è in grado di vincere anche 5-6-7 partite di fila."

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Una vittoria importantissima, dunque, che passa anche dal valore assoluto dell'avversario di turno: "Rispetto tanto Max e la sua squadra, stanno crescendo, sono arrivati qua nel momento più alto della loro stagione. Quando la Juve compatta il suo blocco crea un muro importante. Il mio rapporto con lui? Buono, parliamo spesso per messaggio, abbiamo un ottimo rapporto da anni, scherziamo sempre. La battuta arriva sempre o tramite sms o tramite qualche amico in comune".

Poi, l'elogio della squadra capace di strappare tre punti che significano molto, soprattutto dopo lo scivolone rumoroso di Cremona: "La Roma ha vinto perché i giocatori sono stati bravi. Non voglio dire che è stata l'organizzazione tattica che ha vinto la partita, ha vinto l'atteggiamento dei giocatori. Questa squadra quando gioca da squadra, dà tutto. Ovviamente sono molto felice per questa vittoria. Però dico la verità; non ho ancora digerito la prestazione e il risultato di Cremona".

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