Mihajlovic ha fatto la terza dose del vaccino Covid: “Stupido non vaccinarsi, un mio amico è morto”

Sinisa Mihajlovic lancia un appello a chi ancora non ha deciso di vaccinarsi. L'allenatore del Bologna ha usato parole chiarissime dopo aver ricevuto la terza dose di vaccino anti-Covid. Il tecnico serbo, stamattina, si è recato all'ospedale Bellaria dove ha effettuato il richiamo. Mihajlovic è un paziente fragile, dopo aver effettuato due anni fa il trapianto di modello contro la leucemia, intercettato dai giornalisti ha detto: "Vaccinatevi, salvate la vita a voi stessi e agli altri. Vivendo in una comunità, se scegli di non vaccinarti è una scelta tua. Ma se puoi danneggiare anche gli altri, è una cosa un po' troppo egoista e non mi sembra giusto".
Mihajlovic ha parlato apertamente del vaccino, e ha ricordato anche lui un anno fa ha contratto il Covid: "Penso sia fondamentale vaccinarsi, comunque ti salva la vita. Io sono stato anche trapiantato, ho avuto pure il Covid e sto bene. Quindi se lo faccio io…". Poi ha raccontato un'ulteriore esperienza personale svelando di aver perso, proprio pochi giorni fa, un amico che non si era voluto vaccinare: "Per me è inutile parlare e dire quanto è importante farlo. Ognuno di noi abbiamo esempi in famiglia non positivi di persone non vaccinate. L’altro ieri è morto un mio amico di 56 anni. Non si è voluto vaccinare, è andato in ospedale ed è morto. Secondo me è una stupidaggine. Penso sempre all’inizio della pandemia: non si vedeva l’ora di avere il vaccino per sconfiggere il Covid. Ora che c’è, è stupido non farlo. Non riesco a capire”.

L'allenatore dopo aver effettuato la terza dose si è poi presentato al campo d'allenamento del Bologna, dove preparerà il match di campionato con lo Spezia in programma domenica 28 novembre alle ore 15. Sfida in cui i rossoblu vogliono riscattarsi dopo il ko interno con il Venezia.