Marciniak arbitro di Inter-Barcellona fa già scandalo in Spagna: “Tifa Real Madrid, c’è il video”

Manca sempre meno alla semifinale di ritorno di Champions tra Inter e Barcellona che si disputerà martedì sera a San Siro a partire dalle 21:00. Dopo il pirotecnico 3-3 dell'andata per i nerazzurri resta in bilico una clamorosa qualificazione contro una delle formazioni al momento più forti d'Europa che, però, non ha mancato di scaldare la vigilia dopo la designazione arbitrale che ha visto la scelta cadere sull'arbitro polacco Szymon Marciniak: "È filo madridista", il coro unanime che si è alzato dalla Catalogna, rispolverando un vecchio video polemico. Eppure sul campo, quando gioca l'Inter la realtà è differente: e non sorride ai nerazzurri.
L'arbitro Marciniak, designato per la semifinale Inter-Barcellona
La vigilia di Inter-Barcellona in casa azulgrana è ad altissima tensione: le spettacolari giocate di Lamine Yamal non sembrano tranquillizzare i cuori catalani che temono oltremodo la beffa di San Siro, in cui il Barça dovrà vincere la gara di ritorno in trasferta in semifinale, fatto che statisticamente non accade dal lontano 2011. Contro la cabala e le superstizioni di rito, dunque, si mette in campo tutto, anche la polemica preventiva su Szymon Marciniak, l'arbitro designato a dirigere il delicatissimo march. Così, gran parte della stampa spagnola ha aperto le proprie pagine sportive, dando contro l'arbitro polacco.

Le polemiche della stampa spagnola: "E' madridista". E rispunta un vecchio video
"Ufficiale, sarà il madridista Marciniak ad arbitrate Inter-Barcellona". Il quotidiano Sport, molto vicino ai colori azulgrana, non usa alcun giro di parole per presentare la designazione del match di martedì sera, evidenziando una scelta "mirata" da parte dell'UEFA contro il Barcellona. Un'accusa che viene rimarcata anche dal Mundo Deportivo che rincara la dose elencando i precedenti clamorosi di "incompetenza" dell'arbitro polacco e della sua squadra VAR, tra cui la polemica mai chiarita fino in fondo del "doppio tocco" di Alvarez su rigore, che penalizzò l'Atletico contro il Real. Ma la strumentalizzazione maggiore, arriva riproponendo un vecchio video in cui si vede Marciniak negli spogliatoi arbitrali con, su un tavolino, una pochette recante lo stemma della Casa Blanca.
Il video dello "scandalo": Marciniak con la pochette firmata Real Madrid
Nella sequenza "incriminata" si nota l'arbitro polacco che sorride e risponde divertito ad un interlocutore in un clima molto rilassato all'interno degli spogliatoi. Ma quando le telecamere seguono Marciniak nell'inquadratura finisce anche un astuccio che reca il logo dei blancos, su un tavolino dove sono posti altri effetti personali del direttore di gara. Un filmato che risale oramai ad oltre due anni fa ma che puntualmente ritorna in auge quando c'è da rinverdire i sospetti di "madridismo" dell'arbitro a proprio uso e consumo. Detto che "regali" di questo genere vengono fatti dai club di casa agli staff arbitrali come semplice cortesie, ovviamente la designazione per Inter-Barcellona ha riaperto il fianco per scatenare le illazioni preventive in casa azulgrana.
La realtà del campo: con Marciniak l'Inter ha perso una Champions e vinto solo 2 volte in 9 gare
Al netto di sospetti e accuse, però il campo – che alla fine è ciò che conta – racconta una storia differente e che non avvantaggia di certo l'Inter quando viene arbitrata da Marciniak. Con il polacco al fischietto i precedenti nerazzurri sono altamente negativi e dolorosi. C'era lui in finale a Istanbul nel 2023, quando l'Inter fu battuta dal Manchester City. Ha anche arbitrato l'ultima trasferta della scorsa edizione della Champions League dei nerazzurri quando la squadra di Simone Inzaghi perse ai calci di rigore contro l'Atletico Madrid. Con Marciniak, l'Inter ha vinto solo due volte in nove precedenti, l'ultima delle quali in Europa League, nel 2020, quando la squadra guidata da Conte vinse sullo Shakthar Donetsk. In totale, con Marciniak l'Inter ha vinto solo 2 volte, pareggiando tre partite e subendo ben quattro sconfitte.