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Manchester City-Burnley, su Etihad vola un aereo con lo striscione “White Lives Matter”

Un aereo che ha mostrato sull’Ethiad Stadium uno striscione con la scritta “White Lives Matter” ha sorvolato l’Ethiad Stadium prima di Manchester City-Burnley, proprio quando le squadre erano in ginocchio in onore di George Floyd prima del calcio d’inizio.
A cura di Vito Lamorte
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“White Lives Matter Burnley”. Questo è il contenuto dello striscione che un aereo ha mostrato sull'Ethiad Stadium proprio nel momento in cui le squadre di Manchester City e Burnley erano in ginocchio che ricordare George Floyd e tutte le vittime del razzismo prima del calcio d'inizio. Proprio nel momento in cui il mondo del calcio sembra voler prendere posizione in maniera forte e decisa sul tema del razzismo ecco una manifestazione in controtendenza che ha visto la condanna del club della città del Lancashire.

Tutti i giocatori delle squadre di Premier League nella prima gara dopo l'interruzione per il COVID-19 hanno indossato la scritta "Black Lives Matter" sulle magliette al posto dei loro nomi per unirsi alla campagna di protesta internazionale dopo la morte di George Floyd a Minneapolis avvenuta per mano di un poliziotto.

Il comunicato del Burnley

Questa la nota stampa che ha pubblicato il Burnley già nel corso del match per prendere le distanze dall'accaduto:

Il Burnley Football Club condanna fermamente le azioni dei responsabili dell'aero e dello stendardo offensivo che hanno sorvolato l'Etihad Stadium lunedì sera. Desideriamo chiarire che i responsabili non sono i benvenuti a Turf Moor.

Questo, in nessun modo, rappresenta ciò che Burnley Football Club rappresenta e collaboreremo pienamente con le autorità per identificare i responsabili e emettere divieti a vita. Il club ha una reputazione orgogliosa di lavorare con tutti i sessi, le religioni e le fedi attraverso il suo premiato programma comunitario e si oppone al razzismo di qualsiasi tipo.

Siamo pienamente d'accordo con l'iniziativa Black Lives Matter della Premier League e, in linea con tutte le altre partite della Premier League intraprese dal riavvio del progetto, i nostri giocatori e lo staff di calcio hanno preso volentieri parte a tutto ciò al calcio d'inizio al Manchester City. Ci scusiamo senza riserve con la Premier League, con il Manchester City e per tutti coloro che contribuiscono a promuovere Black Lives Matter.

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