Lokomotiv Mosca: Jefferson Farfan positivo al Covid, primo caso nel calcio russo
Mancano cinque settimane alla ripartenza del campionato russo, interrotto per la pandemia di coronavirus che ha invaso anche la Russia ma l'incertezza della ripartenza è sempre dietro l'angolo, soprattutto davanti alle notizie di nuovi positivi. Come è accaduto nelle ultime ore al Lokomotiv Mosca che ha dovuto ufficializzare un nuovo caso di contagio tra i giocatori della prima squadra. Si tratta del nazionale peruviano Jefferson Farfan che è diventato così il primo caso nella Premier russa di positività al coronavirus.
A conferma della notizia è arrivato il comunicato del club moscovita che ha ufficializzato il tampone positivo cui è stato sottoposto il calciatore dopo aver accusato chiari sintomi che si potevano facilmente riferire ad un contagio di Covid-19: "Al nostro giocatore è stato diagnosticato il coronavirus" si legge sui profili ufficiali della società, "ti auguriamo buona salute Jeff! Guarisci il prima possibile". Farfan è stato posto subito in isolamento obbligatorio e fra 14 giorni si verificheranno le sue condizioni di salute che, al momento, sono più che buone.
Farfan, ex Schalke 04 e Psv Eindhoven, è un giocatore di Lokomotiv dal gennaio 2017. Da quel momento, ha giocato 66 partite in tutti i tornei per la società moscovita diventando un punto di riferimento del reparto offensivo, segnando 24 gol e fornendo 12 assist vincenti ai compagni. Il suo contratto con il club di Mosca è stato prolungato fino alla fine della stagione attuale che dovrebbe ripartire fra cinque settimane. Lo stesso calciatore peruviano, all'indomani della positività al coronavirus ha voluto personalmente rassicurare amici e tifosi: "“Ringrazio tutti per i vostri messaggi e l’interesse nei miei confronti. Grazie a Dio mi sento molto bene, sono calmo. Sono in isolamento in casa per precauzioni, ma mi piace guardare il calcio. So che tutto andrà bene e rimango molto concentrato sui miei obiettivi, voglio tornare sul campo. Arrivederci!”.