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Lo scandalo di Porto-Inter, centinaia di tifosi bloccati fuori dallo stadio: “Siete italiani”

Circa 500 tifosi nerazzurri, con biglietto, sono rimasti fuori dallo stadio do Dragao, bloccati dalla polizia: “Siete italiani, non entrate per problemi di ordine pubblico”. L’Inter farà esposto: “C’erano famiglie in lacrime con bambini, non deve mai più accadere”
A cura di Alessio Pediglieri
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Porto-Inter è iniziata alle 21:00 ma allo stadio non sono entrati tutti i tifosi nerazzurri che erano in possesso di biglietti regolari. Le immagini della calca all'esterno del do Dragao mentre si sta disputando il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, stanno diventando virali sui social. Il problema è nato a seguito della decisione del club portoghese di non acconsentire l'ingresso dei tifosi che possedevano tagliandi in settori esterni a quello adibito per gli ospiti. E il comunicato è arrivato talmente a ridosso del match che ha messo in seria difficoltà molti italiani arrivati a Oporto e che adesso sono rimasti all'esterno, con rischio di scontri e disordini.

I tifosi dell'Inter cui non è stato permesso entrare allo stadio sarebbero almeno 500 e l'ingresso è stato vietato dalle forze dell'ordine davanti all'impianto portoghese. Tutti, regolarmente muniti di biglietto, non potranno così assistere alla partita perché possessori di tagliandi che non rientrano nel settore adibito al pubblico ospite ma in altre sezioni dello stadio. Una situazione paradossale e pericolosa perché potrebbe anche portare a disordini esterni al do Dragao visto l'aumentare della tensione. Tra i sostenitori rimasti all'esterno ci sarebbero anche possessori del settore "consentito".

Il caos biglietti è nato a pochissime ore dall'inizio del match su precisa volontà del Porto che ha comunicato la decisione di accettare solamente tifosi nerazzurri con il biglietto per il settore ospiti, mettendo a fortissimo disagio centinaia di italiani che hanno affrontato la trasferta in Portogallo. Tra le testimonianze che stanno emergendo anche diverse denunce da parte dei sostenitori dell'Inter, fermati unicamente perché italiani pronti a causare problemi all'ordine pubblico.

Una giornata di sport e festa che è stata rovinata nel tardo pomeriggio e si è trasformata in un vero e proprio incubo a ridosso della partita. I tifosi interisti avevano invaso festosi le vie della città nei giorni e nelle ore precedenti al match, godendosi l'avventura di Champions League a portata di mano, dopo la vittoria di misura a San Siro per 1-0. Una nota stonata nella sera in cui l'Inter ritrova i quarti di finale di Champions dopo 11 anni: "Faremo un esposto" ha detto a fine match Beppe Marotta "Dobbiamo capire perché è un fatto grave che si poteva evitare. Non si deve mai più ripetere, ho visto piangere bambini e famiglie intere. E' l'aspetto amaro di questa giornata"

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