15 CONDIVISIONI

L’Inter rinvia ancora la ripresa degli allenamenti ma c’è un motivo valido

L’Inter ha deciso di rinviare ancora di un giorno la ripresa degli allenamenti. Il club nerazzurro attende che entro giovedì siano ultimati i test diagnostici ai quali la squadra è stata sottoposta. Le porte del centro sportivo di Appiano Gentile sono aperte, per adesso solo per effettuare tutti gli accertamenti necessari.
A cura di Maurizio De Santis
15 CONDIVISIONI
Immagine

La sicurezza e salute degli atleti prima di tutto. Ecco perché l'Inter ha deciso di posticipare ancora di un giorno la ripresa degli allenamenti dei calciatori. Lavoro personalizzato, niente sessioni di gruppo, nessuna condivisione degli ambienti e riduzione al massimo delle opportunità di contatto: per adesso funziona così, ipotizzare un ritorno alla "normalità" è pura fantasia perché anche quando – dal 18 maggio, la data auspicata dalla Federazione – si potrà ragionare in termini di "gruppo squadra" serviranno tutte le precauzioni previste da un protocollo molto rigido.

Porte aperte, quindi, per i calciatori ad Appiano Gentile ma la priorità – come lasciato intendere dalla stessa società nerazzurra – è portare a termine tutti gli accertamenti diagnostici necessari per testare l'integrità dei giocatori e poi far sì che si sottopongano ad attività sportiva in maniera graduale, nell'attesa che dal premier, Giuseppe Conte, arrivi un segnale chiaro: "pollice verso l'alto" il campionato riparte, "pollice verso il basso" la Serie A chiude in anticipo e ci si dà appuntamento alla prossima (forse).

Tra lunedì e oggi i nerazzurri hanno effettuato una prima parte di controlli medici e fatto quei tamponi secondo le prescrizioni, mentre tra mercoledì e giovedì verranno completate ulteriori operazioni diagnostiche. Pratica alla quale si stanno sottoponendo tutti i calciatori delle altre squadre, dalla Juventus (con alcuni giocatori che si sono recati presso lo J Medical) fino al Napoli (che ha spedito i tamponi a domicilio). Tant'è per il momento, compresa l'opportunità di andare al campo d'allenamento già in tenuta ginnica, dotati di kit per l'igiene assolutamente personali e, una volta conclusa la seduta, tornare a casa per fare la doccia e svestirsi. Il calcio cerca così, a fatica, di trovare un briciolo di normalità. E di ripartire.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views