87 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lewandowski nella bufera per il gesto all’arbitro: “Questo si droga”. Ma non è come sembra

Dopo aver ricevuto un doppio cartellino giallo in soli 30 minuti, Lewandowski è uscito dal campo con un atteggiamento polemico verso l’arbitro. E un gesto molto particolare, che ha subito scatenato le polemiche sui social.
A cura di Alessio Pediglieri
87 CONDIVISIONI
Immagine

Robert Lewandowski è diventato suo malgrado protagonista dell'ultima partita del Barcellona, giocata martedì sera contro l'Osasuna e vinta in rimonta 2-1. L'attaccante polacco è stato espulso dopo soli 30 minuti per un doppio cartellino rimediato per due falli tanto evidenti quanto "ingenui" per un campione come lui. Ma ancor più del suo atteggiamento e delle decisioni arbitrali ha fatto discutere il suo gesto mostrato mentre si dirigeva a bordo campo, ripetuto ben due volte.

Il primo giallo Lewandowski lo ha rimediato all'11' con un intervento anti sportivo a centrocampo per evitare la ripartenza avversaria, il secondo 20 minuti dopo per una condotta violenta e intenzionale, con una gomitata assestata ad un avversario, non curandosi del pallone. Due momenti che hanno segnato la partita dell'attaccante azulgrana che così finisce anzitempo la sua avventura stagionale con il Barcellona prima della pausa per i Mondiali in Qatar, visto che verrà squalificato almeno per un turno.

Almeno, perché se si dovesse giudicare per il gesto compiuto mentre usciva dal terreno di gioco riferendosi chiaramente all'arbitro, ripreso dalle telecamere, per Lewandowski si aprirebbe anche il baratro di una squalifica ben più corposa. Dopo aver recriminato con il signor Manzano che gli ha sventolato il cartellino rosso, l'attaccante polacco ha continuato a lamentarsi della scelta arbitrale e si è portato per ben due volte il dito indice al naso, con una mossa che tutti hanno inteso in modo più che eloquente.

"Lewandowski ha insinuato che quest'arbitro si droga", "Quante giornate si prenderà adesso che ha fatto il gesto che l'arbitro sniffa?". Questi alcuni dei centinaia di tweet che si sono susseguiti sul web da parte di tantissimi tifosi cui non è sfuggito il comportamento del giocatore.

Ma anche se sembra effettivamente che Lewandowski mimi il gesto dello "sniffare" della droga, in realtà nel comportamento del giocatore non c'è alcuna intenzione di insinuare nulla del genere nei confronti del direttore di gara. Quell'indice verso la punta del naso è sì polemico ma è un atteggiamento che in Germania si è visto altre volte da parte di alcuni giocatori e che è più diffuso di quanto non sembri anche tra la gente comune. Lo si fa quando si vuole indicare di aver subito un comportamento ritenuto ingiusto da una persona altezzosa, arrogante. Questo voleva significare Lewandowski uscendo dal campo: avendo giocato in Bundesliga per l'intera sua carriera, l'attaccante polacco ha ereditato anche gli usi e costumi tedeschi, come quest'ultimo, male interpretato da tanti. Nel peggiore dei modi.

87 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views