L’AIA non ferma gli arbitri di Juve-Salernitana: Marcenaro e Banti designati, sono altri a pagare
Dopo i clamorosi errori arbitrali che hanno caratterizzato la sesta giornata della Serie A 2022-2023, si attendevano le designazioni di Gianluca Rocchi per il nuovo turno di campionato per capire quale provvedimenti avrebbe preso l'AIA a riguardo. Sotto la lente d'ingrandimento c'erano ovviamente il direttore di gara e l'addetto al Var del match tra Juventus e Salernitana protagonisti del pasticcio che ha portato all'annullamento della rete di Milik all'ultimo secondo che avrebbe dato la vittoria ai bianconeri e che invece ha provocato una mega-rissa sul terreno di gioco dello Stadium e ben cinque espulsioni tra calciatori, allenatori e membri dello staff tecnico.
L'arbitro Marcenaro e il VAR Banti difatti avevano commesso due macroscopici errori. Innanzitutto hanno considerato attiva la posizione di fuorigioco di Leonardo Bonucci che ha tentato di colpire il pallone (senza riuscirci) dopo il tocco del centravanti polacco senza però ostacolare né la visuale del portiere né il possibile intervento di un difensore avversario (come è necessario secondo l'attuale regolamento affinché la posizione di fuorigioco sia considerata attiva nel caso il giocatore in questione non tocchi il pallone).
E poi, ancora più clamorosamente, non si sono accorti che vicino la bandierina del calcio d'angolo c'era il calciatore della Salernitana Antonio Candreva che teneva in gioco Bonucci e tutti gli altri attaccanti della Juventus e che quindi, anche qualora la loro interpretazione del regolamento fosse valida, il gol di Milik era comunque da considerarsi regolare. Un errore quest'ultimo che, in seguito alla giustificazione data dall'AIA ("Il Var non disponeva delle immagini a campo largo in cui si vedeva la posizione di Candreva"), ha fatto scoppiare un'immane polemica sulla fallibilità della tecnologia (ritenuta fin qui infallibile per quel che riguarda "situazioni geografiche" come quella inerente il fuorigioco).
L'AIA e il designatore arbitrale Gianluca Rocchi però, in linea con quanto affermato anche dal presidente della FIGC Gabriele Gravina e come previsto, hanno deciso di non sanzionare i due arbitri protagonisti del caos dello Stadium: a dimostrazione di ciò il fatto che sia Marcenaro (IV uomo in Fiorentina-Verona) che Banti (Var nel big match della Serie B tra Cagliari e Bari) sono stati designati anche per la settima giornata.
Scorrendo la lista delle designazioni arbitrali fatte da Rocchi in vista del prossimo weekend balza invece all'occhio l'assenza di Pairetto e Di Martino, rispettivamente la scorsa giornata arbitro e VAR di Lecce-Monza nella quale si sono resi protagonisti di una direzione di gara pessima condita da un clamoroso errore in occasione del netto tocco col braccio di Molina nella propria area non visto né in campo dal direttore di gara né tantomeno dal Var davanti al video. I due dunque, proprio a causa di quella clamorosa svista, sono stati messi a riposo da Rocchi che evidentemente ha ritenuto più gravi gli errori commessi dai suoi uomini al Via del Mare piuttosto che quelli commessi da Marcenaro e Banti allo Stadium.
