232 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La verità di Perisic, aveva deciso l’addio all’Inter in un lampo: “Sono bastati due giorni”

Ivan Perisic è prossimo al debutto in Premier con la maglia del Tottenham di Conte che l’ha strappato all’Inter: “Sono pronto a giocare fino a 40 anni”
A cura di Alessio Pediglieri
232 CONDIVISIONI
Immagine

Ivan Perisic è pronto per il proprio debutto in Premier League, dove vestirà i colori del Tottenham, il suo nuovo club con cui ha trovato l'accordo in un battibaleno, salutando l'Inter senza tanti complimenti e "freddando" gli ultimi tentativi nerazzurri alla ricerca di un possibile rinnovo che non è mai arrivato. A distanza di poche settimane, il centrocampista croato ritorna su quei giorni, da lui vissuti con massima tranquillità mentre l'ambiente interista fremeva nella speranza di trattenerlo ancora a Milano.

"Non si trattano così i campioni, parlando di rinnovo all'ultimo momento". Era il 12 maggio 2022, quando Ivan Perisic, uscendo dal campo appena dopo aver vinto la Coppa Italia contro la Juventus. Non una gara come le altre, perché l'esterno era stato assoluto protagonista, determinante nell'azione che ha provocato il primo calcio di rigore nei 90 minuti regolamentari e poi nei tempi supplementari, realizzando la doppietta del decisivo 4-2.

Fu uno schiaffo in faccia alla dirigenza interista, in diretta televisiva,  uno strappo che raggelò i cuori dei tifosi e fece capire al mondo del calcio che la sua avventura in nerazzurro era da considerarsi conclusa. Poi, alcuni flebili tentativi da parte del club di ricucire l'insanabile, fino all'addio ufficiale consumato il 31 maggio, con un addio sentito sui social rivolto quasi esclusivamente ai tifosi. Nel mezzo, la scelta di andare in Premier,  maturata nel tempo ma con semplicità tanto da concludere l'affare in una manciata di giorni.

A rivelarlo lo stesso centrocampista che ha così raccontato il dietro le quinte che lo ha portato al Tottenham di Conte e Paratici: "È stato tutto molto semplice: il primo contatto credo sia stato a marzo, il secondo ad aprile quando il posto nei primi 4 sembrava cosa fatta. Dopo che la squadra ha chiuso al quarto posto, ci siamo accordati subito, sono bastati in due giorni". E mentre l'Inter tentennava, a Londra si è fatto sul serio ed è proprio la genuinità dell'interesse che ha fatto subito convincere Perisic della bontà della scelta: "So che sarà dura perché la Premier è un campionato serrato ma sono pronto. Desidero giocare fino a 40, credo di essere nel mio periodo migliore".

Ritroverà Conte, il tecnico con cui ha avuto non pochi problemi soprattutto tattici ma che lo ha trasformato in un giocatore nuovo e al quale si è di nuovo votato in modo incondizionato: "Con Inzaghi è stato mantenuto lo stesso assetto che avevo con Conte che mi ha stravolto la posizione. Ho avuto difficoltà ma ora il ruolo mi piace di più perché tocco di più il pallone, sono più vicino alla porta e posso aiutare la difesa. Dove giocherò alla fine? Deciderà il mister".

232 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views