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Juventus, Emre Can si scusa con la tifosa colpita: “Ti mando una maglietta autografata”

Dopo il tweet della ragazza, che nella descrizione dell’episodio lo ha anche taggato, il giocatore bianconero ha risposto scusandosi per l’accaduto: “Mi dispiace per la pallonata di domenica, giuro che non l’ho fatto apposta. Riesco a farmi perdonare inviandoti una maglietta firmata della Juve?”.
A cura di Alberto Pucci
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Il pomeriggio di Juventus-Sassuolo rimarrà indelebile per Rossella Borneo: ventisettenne tifosa bianconera. Sarà indimenticabile non tanto per il risultato della partita, quanto per ciò che è successo durante il riscaldamento e per le conseguenze dell'episodio che lo ha vista protagonista prima del fischio d'inizio. La pallonata ricevuta da Emre Can, ed il suo successivo sfogo ironico sui social, ha infatti avuto un incredibile prologo.

Dopo messaggio della ragazza pubblicato su Twitter e Facebook ("Ciao Emre Can oggi in riscaldamento una tua pallonata in faccia mi ha distrutto gli occhiali. Risultato: trauma contusivo allo zigomo sinistro e un ancora più traumatico 2-2. Bella giornata devo dire"), il calciatore della Juventus ha risposto sui social con le sue scuse personali e una proposta davvero invitante.

La risposta del giocatore della Juventus

"Mi dispiace per la pallonata di domenica, giuro che non l'ho fatto apposta – ha replicato il giocatore di Maurizio Sarri – Riesco a farmi perdonare inviandoti una maglietta firmata della Juve? Mandami un messaggio in privato e ci mettiamo d'accordo". L'episodio curioso ha ovviamente fatto il giro sui social e coinvolto diversi tifosi della vecchia signora. Molti di questi hanno anche ricordato il precedente della scorsa stagione di Cristiano Ronaldo.

Nel gennaio scorso, in occasione della partita casalinga contro il Chievo, fu infatti il portoghese a calciare un pallone sulle tribune dell'Allianz e colpire in piena faccia Elena Di Martino: una tifosa juventina di Mondovì, in quel giorno posizionata dietro la porta sotto la Curva Sud . Pochi giorni più tardi, e dopo il post della donna nel quale raccontò l'episodio, CR7 riuscì a contattarla e a scusarsi personalmente con tanto di maglietta autografata e selfie indimenticabile.

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