Juve contestata, la rabbia dei tifosi: “Fuori i co***oni”. Solo in 5 vanno sotto la curva
Accenno di rissa, la fuga di Allegri negli spogliatoi a testa bassa e la consapevolezza di aver perso quasi definitivamente il treno delle big per la testa della classifica. La Juventus si sgretola completamente dopo il ko contro l'Atalanta e all'Allianz Arena inizia una contestazione che da dieci anni non si era mai vista in casa bianconera. L'ultima eclatante protesta che si ricordi in casa della Vecchia Signora, si era vista dopo l'annuncio di Allegri allenatore a seguito dell'addio a sorpresa di Antonio Conte. E invece questa sera il popolo juventino si è ribellato per quanto visto in campo. "Fuori i co***oni!!!" era il coro che i tifosi hanno intonato nel corso della ripresa cercando di scuotere una squadra che è stata totalmente incapace di reagire al decisivo gol di Zapata realizzato nel primo tempo. È notte fonda per la Juve, per Allegri e per una società che ha sicuramente le sue colpe in questo momento.
I bianconeri arrivano dalla sconfitta per 4-0 contro il Chelsea e adesso, il ko contro l'Atalanta, complica ulteriormente il cammino della squadra di Allegri costretta a dover fare attenzione alla quarta posizione che ad oggi dista 7 punti. Al termine della partita, dopo il triplice fischio di Ayroldi, solo 5 giocatori bianconeri sono andati sotto la curva bianconera che probabilmente si aspettava un confronto con la squadra. Bonucci, Dybala, Cuadrado, De Ligt e Szczesny erano lì mentre il resto della squadra ha guadagnato immediatamente gli spogliatoi. Sintomo di un clima a dir poco teso e di uno spogliatoio che in questo momento viaggia su due binari completamente diversi.
Oltre al coro intonato per lunghi tratti nel corso del secondo tempo, per la prima volta il pubblico bianconero ha fischiato in maniera copiosa l'uscita dal campo di Alvaro Morata sostituto da Allegri per cercare di recuperare la partita. L'attaccante spagnolo si è visto solo a tratti trovando spesso tante difficoltà ad inserirsi nella difesa atalantina. La situazione della Juventus adesso è davvero complicata. A preoccupare è soprattutto la poca continuità di una squadra che non è ancora riuscita a trovare un'identità, un'anima e che a tratti sembra confusa, spaesata e incapace di trovare soluzioni che possano davvero mettere in difficoltà gli avversari. L'addio di Cristiano Ronaldo, il mercato povero, alcune scelte della società e i risultati che stentano ad arrivare, hanno fatto esplodere la rabbia dei tifosi bianconeri dopo dieci anni di vittorie e successi.
